Pontedera, 4 luglio 2012- Pare che i cani pontederesi siano intorno al migliaio. E se qualcuno è in depressione o sovrappeso perché non si diverte e non si muove abbastanza, non ha che aspettare il parco giochi dedicato al primo amico dell’uomo. Un jogging dog.

E’ in arrivo nella zona della Bellaria e dell’omonima mega struttura sportivo-ricreativa-sociale, dove, fra i campi di calcio e rugby e l’argine dell’Era, è stata già recintata la piccola zona che presto ospiterà scivoli, ostacoli, birilli, forse un’altalena e quant’altro possa allietare i cani (e sicuramente, c’è da giurarci, anche i loro padroni che li porteranno lì). Mentre dall’altra parte dell’Era, sotto il ponte della ferrovia c’è una struttura semi privata per addestramento.

Da tempo si parlava di questo parco pubblico aperto a tutti e senza limitazioni. E che sta per arrivare lo conferma anche a voce il sindaco, Simone Millozzi, dopo averlo annunciato via forum on line a un cittadino che chiedeva migliorie per le aree a disposizione dei cani. Del resto, si sa, quando la stagione si fa bella, i problemi di rapporto fra i cani e la città crescono.

Da anni, lo spazio dove si possono portare a spasso i cani anche senza guinzaglio è quello che va dalla passerella all’argine destro dell’Era, fino alla foce con l’Arno. In tutte le altre parti della città, dal centro agli altri argini, vanno invece tenuti a guinzaglio, mentre nell’altra mano del padrone ci deve essere i kit per la pulizia. Non solo, alcuni giardini sono off limits.

Non sempre è così, e qualcuno se ne lamenta. Per la polizia municipale, soprattutto d’estate, c’è da fare vigilanza anche su questo fronte, e il comandante Michele Stefanelli racconta che "proprio la mattina della sanguinosa rapina a Panorama avevamo organizzato una pattuglia di due vigili in borghese, e in bicicletta, per sorvegliare argini, giardini e parchi, e per far capire ai cittadini che le regole sui cani devono essere rispettate come tutte le altre. Ma l’allarme rapina ci costrinse a dedicarci tutti a quel tragico caso...".

Proseguiranno queste pattuglie? "Sì, ne abbiamo già fatta un’altra e ne faremo altre ancora. Andare in divisa serve a poco, come tutti capiscono, dunque torneremo a girare in borghese". Ma sono state fatte anche multe? "Per ora, per questa estate, no. Anche perché i vigili mi riferiscono che casi di eclatanti violazioni delle norme non ne hanno trovate, pur se, in qualche caso, sono stati fatti, diciamo così, degli avvertimenti".

di Mario Mannucci