Andrea Cipolli, allenatore della Cuoiopelli
Cuoiopelli a caccia della finale di coppa stasera (inizio alle 20, 45) contro il Forte-Querceta, che i biancorossi tornando ad affrontare appena 72 ore dopo la sfortunata gara di campionato disputata domenica scorsa e terminata 1-0 per i versiliesi. Stasera si gioca sul sintetico di ultima generazione del “Mannucci” di Pontedera e non nel pantano di Santa Croce. Una location che dovrebbe esaltare le caratteristiche dei biancorossi, la cui velocità in avanti fino ad ora è sempre stata esaltata dai campi con terreno sintetico o in buone condizioni.
Cipolli presenta la partita di stasera senza mezzi termini. “Vogliamo la finale – dice il tecnico della Cuoio – pensiamo infatti che raggiungere questo obiettivo sia importante per tutto l'ambiente: società, tifosi e naturalmente per la squadra”.
Va sottolineato che la partita di stasera da accesso alla finale della fase regionale della Coppa Italia di Eccellenza e che solo nel caso di vittoria anche in finale si potrà accedere alla fase nazionale che mette in palio una promozione in serie D. Alzare al cielo la coppa regionale – perchè di questo si tratta – non è comunque un obiettivo trascurabile.
Intanto però c'è da superare questo Real Forte-Querceta dai grandi nomi (Vannucchi, Redomi, Arzelà, ecc.) a cui però stasera mancheranno Allen, Mazzone e Verdi. La Cuoio invece sarà al completo visto che rispetto a domenica Cipolli ha di nuovo a disposizione Niccolai, Degli Esposti e Mariotti. Chi parte favorito? Sulla carta i versiliesi, se non altro per la possibilità di poter giocare anche per il pareggio, visto che il cervellotico regolamento della fase regionale di Coppa Italia prevede che in caso di parità anche dopo i supplementari a passare il turno sia la squadra che gioca in trasferta senza passare dai calci di rigore. La probabile formazione della Cuoiopelli, schierata con il 4-3-1-2, dovrebbe essere: Battini; Degli Esposti, Cecchi, Giordano, Giovannuzzi; Mainardi, Recchi, Niccolai; Morbini; Mariotti, Nardi.