Gara delle zucche giganti, la bilancia raggiunge 799 chili

La Rotta, spazio alla solidarietà. Sostegno a un agricoltore livornese che ha perso tutto nell’ondata di maltempo

La pesa delle zucche giganti

La pesa delle zucche giganti

Pontedera, 25 settembre 2017 - La pioggia non ha scoraggiato il pubblico dello Zuccone al parco fluviale della Rotta a Pontedera. Si è svolta come ogni anno la tradizionale gara degli ortaggi giganti, quest’anno con degli ospiti speciali: il giovane agricoltore di Livorno che ha visto sparire tutto il suo raccolto sotto le piogge del 9 settembre scorso accompagnato dai suoi amici che lo hanno aiutato «i bimbi motosi». Qualche settimana fa aveva spopolato il video, diventato subito virale, di Francesco Filippeschi che faceva un appello per Federico Rustici e per il suo campo di zucche, unico pezzo di terra non finito sotto l’acqua. Da quel momento è partita la corsa alla solidarietà alla quale hanno risposto subito anche gli organizzatori dello Zuccone, Agritalia e l’associazione il Mattone, che hanno fornito ai ragazzi anche altre zucche da poter vendere allo stand posto proprio le porte della fornace. Alle spalle le foto del disastro livornese dall’altra parte del bancone il sorriso di questi giovani agricoltori pronti a ripartire con quello che è rimasto. La gara ha visto primeggiare una zucca da ben 799 kg di peso, numeri che hanno proclamato Stefano Cutrupi campione italiano. Al secondo posto si piazza il team Petrelli con una zucca da ben 674 kg mentre terza con «soli» 563 chilogrammi si piazza l’ortaggio di Davide Chiti. Da record anche il girasole di 4 metri e 80, il pomodoro da un chilo e 28 l’anguria di 35,98 kg e altri frutti esageratamente lunghi o pesanti.

La gara rottigiana si conferma un vero e proprio appuntamento fisso per gli agricoltori da guiness dei primati che arrivano da tutta Italia per partecipare alla competizione, segno di un miglioramento inseguito anno dopo anno. Grande successo ha avuto anche la serata di sabato sera dedicata a sua maestà il peperoncino con coraggiosi partecipanti che si sono prestati ad assaggiare i piccanti frutti. La giornata di ieri ha segnato la chiusura della festa dei fischi e delle campanelle quest’anno particolarmente segnata dalla pioggia.

Sarah Esposito