Boom del turismo a Pontedera, +30% il Museo Piaggio

L’Ufficio Turistico Valdera lancia una serie di iniziative (tra cui un video) per attrarre nuovi visitatori

Il Museo Piaggio

Il Museo Piaggio

Pontedera, 26 settembre 2016 - «Il turismo a Pontedera è in continua crescita». Lo dice l’assessora Angela Pirri confortata dai numeri della tassa di soggiorno. E ora c’è un’arma in più: una serie di iniziative dell’ufficio Turistico Valdera (tra i quali anche un video promozionale) che parte all’attacco di nuove fette di mercato.

Ma prima occorre tornare a Pontedera dove i dati dicono che il turismo scoppia di salute: nel 2014 il comune ha incassato 41mila euro con la tassa di soggiorno, nel 2015 ben 70mila e infine nel 2016 (solo nei primi sei mesi) ben 42mila euro. «Si tratta non solo di un turismo ordinario - spiega la Pirri – ma anche legato alla città dei servizi che ospita persone per motivi di lavoro. Faccio un esempio: l’albergo il Falchetto ospita molti operai che preferiscono stare a Pontedera anche se lavorano nelle zone limitrofe perché qui hanno possibilità di svago».

Buone notizie anche per il Museo Piaggio che da anni sta cercando di aumentare i giorni di apertura: nel 2015 i visitatori sono stati 44mila mentre nei primi 8 mesi del 2016 sono già 43.350.

Domani (martedì) in edicola con La Nazione un ampio servizio per conoscere le altre iniziative per il turismo in Valdera e alcune criticità