Sicurezza e arredo urbano: Confesercenti presenta le sue proposte

Pontedera, giovedì incontro in Comune per presentare le richieste dei commercianti

Luca Sardelli

Luca Sardelli

Pontedera, 21 novembre 2017 - Nuovo incontro giovedì 23 novembre in Comune a Pontedera con le associazioni di categoria sulle questioni della sicurezza e dell’arredo urbano. Confesercenti si presenterà con una serie di proposte e indicazioni emerse dall’assemblea convocata lunedì presso il Bar Baldini. “Una iniziativa che abbiamo voluto prendere – ha spiegato il presidente di Confesercenti Valdera, Luca Sardelli – proprio per rendere partecipi gli operatori anche degli esiti degli ultimi incontri sia con la prefettura che con il sindaco. Una occasione poi per raccogliere proposte che metteremo nel documento che sarà presentato all’amministrazione comunale giovedì. Su temi così importanti il nostro metodo di lavoro prevede una totale condivisione con i commercianti che ogni giorno si trovano a vivere la realtà cittadina e, purtroppo in questi ultimi tempi, anche i suoi problemi”.

Per quanto riguarda l’arredo urbano i commercianti hanno formulato alcune proposte. Ancora Sardelli: “Fioriere, panchine, cestini di rifiuti, posacenere, sono state alcune delle richieste dei commercianti. Per quanto riguarda la videosorveglianza, sono state inserite tra le priorità di intervento alcune zone come ad esempio le strade di collegamento tra il corso ed il parcheggio multipiano e l’area di via San Faustino. Sempre in tema di videosorveglianza – ha concluso il presidente Confesercenti Valdera – durante la riunione con i commercianti abbiamo presentato la bozza del protocollo che nei prossimi giorni andremo a firmare con la prefettura e forze dell’ordine. Al suo interno anche la necessità di collegare tutti gli impianti di videosorveglianza, sia quelli nuovi che quelli vecchi, alle centrali operative di controllo”. Simone Romoli, responsabile area pisana, il compito di illustrare le questioni dei finanziamenti e degli sgravi fiscali per coloro che volessero dotarsi di sistemi di controllo o allarmi. “Innanzitutto abbiamo presentato ai commercianti la possibilità di accedere ad un fondo regionale per il microcredito finalizzato anche all’acquisto di sistemi di videosorveglianza. Finanziamento a tasso zero rimborsabile in 7 anni per interventi da un minimo di 10.000 ad un massimo di 40.000; la copertura della spesa è del 70% con prima rata dopo 18 mesi. Per quanto riguarda il fisco – conclude Romoli -, fino a fine anno ci si può avvalere di un superammortamento; una agevolazione che prevede l’incremento del 40% del costo fiscale del bene acquistato. I nostri uffici sono a disposizione per informazione e per le pratiche necessarie”.