Il successo di Maria Vittoria, 24 anni. "Nello staff del sindaco di NewYork"

Storia di Gronchi, partita da La Rotta e assunta a tempo indeterminato

Maria Vittoria Gronchi

Maria Vittoria Gronchi

Pontedera, 23 febbraio 2018 -  Un giorno sogna di tornare a servire il proprio Paese la pontederese Maria Vittoria Gronchi che oggi ha realizzato il suo sogno, quello di lavorare per il sindaco di New York City, Bill de Blasio. Di origine rottigiana Maria Vittoria ha da poco festeggiato 24 anni e a fine marzo tornerà in Italia per laurearsi alla Bocconi di Milano dove ha concluso il Master of Science in Economics and Management of Government and International Organizations. Un ultimo step di una formazione che ha visto Maria Vittoria studiare prima a Chicago «dove mi sono appassionata agli Stati Uniti», poi a Ginevra, dove ha lavorato per l’ambasciata italiana nel settore salute «qui è nata la passione per la pubblica amministrazione e per le relazioni internazionali» e infine ad Albany, capitale dello stato di New York, dove ha lavorato nello staff di una parlamentare che si occupava di salute mentale.

L’esperienza americana si stava concludendo lo scorso maggio 2017, Maria Vittoria aveva già il volo prenotato per rientrare ma è arrivata una chiamata. Era lo staff del sindaco di New York City, Bill De Blasio, che le proponeva un’importante offerta di lavoro. «Si è realizzato il mio sogno – racconta piena di entusiasmo Maria Vittoria – era uno scatto di carriera che non potevo rifiutare e così ho deciso di rimandare il rientro in Italia. Sono stata assunta a tempo indeterminato ma a maggio mi scade il visto e nella pubblica amministrazione è più difficile ottenerlo rispetto ad un privato che ti sponsorizza. Vediamo, a me piacerebbe restare, sono molto giovane e vorrei provare altre esperienze».

Oggi lavora nell’ufficio New York City Mayor’s Office of Management and budget, con portafoglio sanità e gestisce relazioni governative ad ogni livello di governo (federale, statale e della città). «Sto imparando molto – racconta – il sindaco De Blasio prima che politico è un grande uomo, ha un modo diverso di fare politica rispetto a quello a cui noi siamo abituati. Mi ha colpito molto il rapporto diretto che c’è con i cittadini, qua i politici in generale hanno una forte responsabilità territoriale, vogliono conoscere i problemi e le esigenze di tutti e allo stesso tempo vogliono, con ogni mezzo, far passare la propria idea».

E sul futuro la giovane studentessa de La Rotta non ha dubbi: «Mi sento una public servant – servitrice della cosa pubblica – anni fa volevo andare in Africa a lavorare per i diritti delle donne poi un mio professore mi fece cambiare idea. Il mio sogno dei sogni sarebbe quello un giorno di servire il mio Paese, a livello nazionale o meglio ancora europeo. Perche è così che mi sento, una cittadina europea. Faccio questo lavoro con passione e servire il mio Paese mi darebbe tutta un’altra motivazione».

Luca Bongianni