Nasce una squadra di giocatori “speciali”

Pontedera Calcio, la società granata vara un gruppo formato da ragazzi con deficit

La squadra del Pontedera (foto Sarah Esposito/Germogli)

La squadra del Pontedera (foto Sarah Esposito/Germogli)

Pontedera, 27 aprile 2017 - Dopo la formazione che milita in Lega Pro, quelle giovanili e quella feminile, da ieri il Pontedera ha aggiunto una nuova squadra. Una squadra un po’ speciale, formata da ragazzi davvero...speciali. Il club granata ha infatti aderito al progetto della Lega pro «Io voglio giocare a calcio» e parteciperà al campionato cosiddetto di Quarta categoria. Si tratta di un’attività di Calcio a 7, affiliata al Csi, che vede protagonisti ragazzi con deficit relazionali e/o cognitivi. Il vezzo del Pontedera è che prenderà parte a questa manifestazione, al via dopodomani, con ragazzi nati in Valdera e non «affittando» in blocco una squadra come invece hanno fatto altri club partecipanti.

Una prerogativa resa possibile grazie all’interessamento dell’amministrazione comunale, in primis dell’assessore allo sport Matteo Franconi, e delle associazioni Bellaria solidarietà, facente capo all’omonima società polivalente pontederese, e Calciando Insieme, realtà di Montopoli sostenuta da Tecnochimica di Castelfranco di Sotto. Il ricco parterre dei personaggi che hanno reso possibile ciò che prima di tutto è un campionato di solidarietà – è ovvio che il risultato sportivo riveste un aspetto secondario – era presente ieri nella sala stampa dello stadio Mannucci.

«Mi fa piacere che le società abbiano aderito a questa iniziativa – ha esordito l’assessore Franconi – che si affianca alla tre giorni denominata Palla in rete, a dimostrazione di come la città offra l’opportunità a questi giovani di fare attività. Ed è ancora più soddisfacente che Pontedera lo faccia con i suoi ragazzi, ai quali auguro un in bocca al lupo». Ad allenare la squadra è Christian Martini, ex calciatore granata e presidente di Bellaria solidarietà: «Come associazione ci è sembrata un’opportunità da cogliere al volo, perché questo progetto è un dovere comune. Ed è per questo che, oltre a ringraziare i segretari del Pontedera, Gulia Tanini e Nicola Benedetti, per il costante supporto offerto, abbiamo coinvolto l’associazione Calciando insieme». A sua volta presente con l’allenatore Maurizio Londi: «Questo tipo di iniziativa mi ha riavvicinato al calcio. La cosa più importante non sarà il risultato, ma il fatto che tutti i ragzzi che scenderenno in campo avranno vinto». Al tavolo di presentazione c’erano anche Alfonso Nardella, presidente provinciale Csi, Piero Vetturi, vice presidente della Bellaria, e Marco Casalini, socio dell’Oltrera. Tutti uniti nel segno di questa nobile iniziativa che va ben oltre l’apparente aspetto sportivo.