Una stanza per ricordare Angela e Marzia

Ponsacco, la Misericordia inaugura la targa dedicata alle due volontarie scomparse

La cerimonia

La cerimonia

Ponsacco, 28 maggio 2017 -«Chi nel cammino della vita ha acceso almeno una fiaccola nell’ora buia di qualcuno, non è vissuto invano». Con questa frase di Madre Teresa di Calcutta, incisa su una targa, la Misericordia di Ponsacco ha voluto ricordare le due volontarie scomparse qualche mese fa: Angela Loretta e Marzia Fabbri. «Le due giovani donne avevano iniziato il percorso all’interno dell’associazione ponsacchina insieme – ricordano gli amici e confratelli – e praticamente insieme ci hanno lasciato. Dal giorno della loro morte la grande famiglia della Misericordia di Ponsacco però si è ingrandita con l’arrivo di due nuovi nati. Un segnale di quanto sia incredibile la vita che ci sorprende con questan specie di continuità».

Adesso la quotidianità dei volontari della Misericordia di Ponsacco sarà vissuta nella sala intitolata proprio alla memoria di Angela e Marzia. Alla cerimonia di inaugurazione della targa hanno partecipato i familiari delle due donne, l’amministrazione comunale nei panni dell’assessora all’integrazione Elena Amore e tutti i volontari, capitanati dal governatore Alberto Lemmi. «La preghiera va ad Angela e Marzia – ha detto durante la benedizione don Renzo Nencioni – due donne che hanno dedicato il loro tempo al loro bene e al bene altrui. In loro ricordo auguro a tutti voi un buon lavoro all’interno di questa associazione».

I LOCALI sono stati rinnovati per rispondere alle esigenze dei volontari e sulla parete principale è stata installata anche una libreria dove gli scaffali dei libri compongono il numero d’emergenza 118. Da ieri due angeli vegliano sul lavoro di chi tutti i giorni spende un po’ del proprio tempo per donarlo e mettersi al servizio degli altri. La morte di Angela e Marzia aveva provocato un grande sconvolgimento nella “grande famiglia’’ della Misericordia. Marzia Fabbri è scomparsa a causa di una grave malattia mentre Angela Loretta morì in un incidente automobilistico il 17 ottobre, quando l’auto su cui viaggiava uscì fuori strada mentre percorreva la SP 11, tra Val di Cava e lo svincolo della Fi-Pi-Li.