Piaggio, il bilancio del 2016 si chiude con il segno positivo

Pontedera, utile netto di 14 milioni, in crescita del 18,3%

Roberto Colaninno (presidente)

Roberto Colaninno (presidente)

Pontedera, 27 febbraio 2017 - «In un contesto macroeconomico - spiega la Piaggio - caratterizzato da un probabile rafforzamento della ripresa economica globale, su cui comunque permangono incertezze legate alla velocità della crescita europea e a rischi di rallentamento in alcuni paesi del Far East asiatico, il gruppo dal punto di vista commerciale e industriale si impegna a confermare la posizione di leadership nel mercato europeo delle due ruote, sfruttando al meglio la ripresa prevista attraverso un ulteriore rafforzamento della gamma prodotti e il mantenimento delle attuali posizioni sul mercato europeo dei veicoli commerciali». E uno dei commenti del Gruppo che fa da cornice all’annuncio del bilancio 2016 che ha chiuso con un utile netto di 14 milioni, in crescita del 18,3% rispetto al 2015. I ricavi sono saliti dell’1,4% (+2,8% a cambi costanti) a 1,3 miliardi, mentre il margine lordo industriale è aumentato del 3,9% (+4,9% a cambi costanti) a 389,2 milioni. In progresso del 7,4% il risultato operativo (a 60,9 milioni), per un margine ebit al 4,6% (era al 4,4% nel 2015). In lieve riduzione il debito, pari a 491 milioni (da 498,1). Lo scorso anno Piaggio ha venduto nel mondo 532mila veicoli, con un incremento del 2,4% rispetto all’anno precedente. Il Cda proporrà la distribuzione di un dividendo di 5,5 centesimi per azione (in aumento del 10% rispetto ai 5 centesimi pagati lo scorso anno), per un monte cedole complessivo di 19,7 milioni.