Officine Ristori, la Regione: no alla mobilità per i lavoratori

Santa Maria a Monte, per il ministero l’iscrizione non può essere fatta perché ii licenziamento è avvenuto oltre i termini

Una protesta alla Ristori

Una protesta alla Ristori

Santa Maria a Monte, 23 maggio 2017 - Nuova tagola sul caso delle Officine Ristori di Montecalvoli. La Regione non procederà all’iscrizione dei lavoratori licenziati delle Officine Ristori alle liste di mobilità. Lo ha fatto presente il consigliere del presidente per il lavoro Gianfranco Simoncini che ha informato oggi Confidustria di Pisa e le organizzazioni sindacali sulla decisione presa a seguito della risposta, da parte del ministero del Lavoro, all’istanza avanzata dalla Regione riguardo alla possibilità di iscrivere i lavoratori alle liste.

Alla richiesta, il ministero ha risposto, in queste, ore che non ritiene possibile l’iscrizione alle liste di mobilità dei 44 lavoratori, licenziati alla fine del 2016, perché il licenziamento sarebbe avvenuto oltre i termini previsti dalla normativa.

La Regione, non procedendo all’iscrizione, conferma che i lavoratori hanno comunque diritto alla Naspi (Nuova assicurazione sociale per l’impiego) che, peraltro, stanno già percependo.