Muore a 59 anni ex dirigente dell'Etrusca Basket

San Miniato, commozione in città per Massimo Taverni stroncato da una grave malattia

Massimo Taverni

Massimo Taverni

San Miniato, 24 luglio 2017 - La città della Rocca si trova a piangere un uomo che ha lottato con tutte le sue forze per tre mesi, poi la malattia che aveva aggredito e costretto in ospedale Massimo Taverni ha preso il sopravvento. Aveva solo 59 anni, Taverni, conosciutissimo sotto la Rocca e non solo, impiegato della Cassa di Risparmio di San Miniato Spa (era in servizio nella filiale di Ponte a Elsa), amante dello sport e del basket in particolare, e a lungo anche dirigente dell’Etrusca fino al 2009 ricoprendo anche incarichi provinciali. Tanti gli amici, i colleghi di lavoro, i «ragazzi» della San Miniato di ieri (gli amici d’infanzia e se di gioco) e quelli di oggi che con Massimo hanno condiviso la passione per la pallacanestro, hanno vissuto giorni e giorni con il fiato sospeso in attesa di notizie da Pisa – era ricoverato nella clinica di Santa Chiara – che lasciassero intravedere un decorso positivo. E lui, dall’ospedale, finché ha potuto ha mantenuto i contatti con molti di loro. Poi però, negli ultimi giorni, le forze hanno iniziato a venire meno. La notizia della morte, sopraggiunta ieri mattina, è calata come un macigno in città.  Viveva nella «scioa» - il rione della zona ospedale del centro storico – Massimo Taverni, legato appunto alla pallacanestro e l’attività sportiva dei giovani: per tanto tempo è stato in particolare responsabile provinciale del minibasket. L’Etrusca Basket San Miniato, attraverso una nota, ha infatti manifestato la vicinanza alla famiglia e ricorda come Taverni abbia contributo, con la sua grande passione per il basket e per la realtà di San Miniato, a costruire parte della società che vediamo oggi, mettendo a disposizione, fino al 2009, la sua professionalità e il massimo impegno. Massimo, infatti, era un uomo che non si negava mai per San Miniato. Negli ultimi anni aveva dato una mano per alcune manifestazioni e si era impegnato (appassionato e battagliero) con la consulta cittadina e con il gruppo decoro di cui era stato uno dei soggetti più attivi. Taverni lascia la moglie Patrizia Desideri e i figli Giacomo ed Emanuele, quest’ultimo vicepresidente dell’associazione SanMiniaton-off e attivo in questi giorni nella gestione dello Chalet. Il funerale, intanto, è già stato fissato per oggi alle 16,30: la cerimonia si svolgerà nella chiesa di San Domenico.