Liceo, indagini e interrogatori sulla struttura dell'Interporto

San Miniato, il consigliere Gabriele Benotto chiede un consiglio provinciale aperto con i sindaci del Comprensorio

La sede di San Donato

La sede di San Donato

San MIniato, 21 marzo 2017 - Mentre la scelte dell’area per la costruzione dei nuovo liceo Marconi ha catalizzato, in queste ultime settimane, tutte le attenzioni dei comitati, dei partiti, dei cittadini. Ma il nodo principale del «caso liceo» di San Miniato resta l’immobile dell’Interporto che nel 2008 fu scelto come sede provvisoria, dopo la dichiarazione di inagibilità della scuola in via Catena, affittato e poi acquistato per qualcosa più di sette milioni di euro. Quell’immobile, a sua volta dichiarato inagibile l’ottobre scorso, è al centro di un’indagine della procura della Repubblica di Pisa, sollecitata anche da due esposti: uno dell’amministrazione provinciale e uno del Comune di San Miniato. Indagine nell’ambito della quale la polizia giudiziaria ha già sentito, in quetsi mesi, diversi soggetti a sommarie informazioni e attualmente starebbe cercando di ricostruire passaggi e ragioni che portarono all’individuazione come scuoola dell’immobile nel cuore di quello che avrebbe dovuto essere il centro della movimentazione merci del Comprensorio: ovvero come fu individuato, trattato, adeguato e come Comune per un verso e Provincia di Pisa per un altro – nei rispettivi ruoli e competenze – arrivarono e attuarono la scelta. Anche recentemente, pare, la Guardia di finanza, che segue gli atti di polizia giudiziaria, abbia sentito diversi soggetti (tutti legati alla trasformazione dell’immobile in scuola), oltre fare accesso a tutti gli atti documentali della vicenda. Invece proseguono – come conferma il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini – gli accertamenti sulla struttura per capire entità e gravità del problema «anche se ci è stato detto e garantito che quell’immobile non sarà più adibito in nessun modo come edificio scolastico». Intanto il consigliere provinciale Gabriele Benotto ha inoltrato la richiesta al presidente Filippeschi di un consiglio provinciale aperto sul liceo alla presenza dei sindaci del Comprensorio per chiedere prospettive e progetti sulle scuole di San Miniato (problemi ci sono anche al Cattaneo), per un aggiornamento sull’esposto alla Procura della Repubblica sul Marconi, e per avere informazioni anche sulle eventuali «richieste danni alla ditta costruttrice ed ai professionisti incaricati delle opere».