"Lavoriamo per dare vita alla Polizia Locale del Valdarno"

San Miniato, l'appello-proposta ai coleghi del sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini

Il comandante Dario Pancanti

Il comandante Dario Pancanti

San Miniato, 16 dicembre 2017 - C'è una sinergia in atto tra i Comuni di San Miniato e Montopoli in tema di polizia municipale che potrebbe essere il preludio a qualcosa di più. Magari anche ad una fusione del servizio. Ma non solo. «Credo che il futuro sia quello di arrivare, quando non sono in grado di dirlo, alla Polizia Locale del Comprensorio del Cuoio», dice il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini. «Quando dico Comprensorio - aggiunge Gabbanini - intendo la dimensione più ampia di questa terra, allargando l’orizzonte anche a Santa Maria a Monte e Fucecchio: tutti insieme, unendo le forze in campo, potremmo dare vita ad un comando, un coordinamento di zona, in grado di operare in modo significativo sul territorio. Singole fusioni tra due, o tre Comuni, hanno poco senso secondo me. Tutto, ovviamente, mantenendo i presidi sui territori: il servizio, le potenzialità, le capacità di intervento e risposta nei confronti dei cittadini e delle emergenze, ne risulterebbe decisamente rafforzato».

Una «squadra» unica di Polizia Locale del Valdarno avrebbe anche numeri importanti, conterebbe oltre cento unità. Ma non solo: unendo le forze i Comuni potrebbero anche ampliare le risorse umane che ora sono comunque sottodimensionate ovunque. Da questo ragionamento ne esce uno scenario poi non troppo futuristico, anche se l’Unione dei Comuni del Valdarno alla fine non è mai decollata: infatti sta passando nei consigli comunali l’istituzione dell’ufficio personale associato tra i Comuni di Santa Croce, Montopoli, San Miniato e Castelfranco. Un passo importante – il voto a San Miniato sarà lunedì prossimo – e che significa qualcosa di più che una semplice collaborazione: il Comprensorio, pur con innegabili difficoltà, sta iniziando a programmare il futuro parlando una sola lingua e lasciando fuori dalla porta la politica dei campanili. Un ragionamento questo che dovrà essere fatto anche in tema di sicurezza e controllo del territorio attraverso una gestione associata – una sorta di unica regia – della polizia municipale. Ne uscirebbe rafforzata anche l’esperienza della videosorveglianza diffusa. Intanto la collaborazione in corso tra Montopoli e San Miniato prevede già da diversi mesi la condivisione del comandante Dario Pancanti che per due giorni la settimana è presente nella sede di Montopoli.