Produttori alimentari della provincia contro il “semaforo” nelle confezioni

Il no alle etichette «voluto dalle grandi multinazionali che ingannano il consumatore»

Anche frutta e verdura vengono spesso sprecate

Anche frutta e verdura vengono spesso sprecate

Pontedera, 15 marzo 2017 - Etichette a semaforo? Un coro di no anche da parte degli operatori del settore alimentare di Cna della provincia pisana presenti al seminario sulle etichettature dei prodotti alimentari che si è svolto martedì sera presso la sede CNA Pisa a La Fontina organizzato da CNA Alimentare con il coordinamento di Barbara Carli.

In parecchi hanno seguito gli aggiornamenti tecnici illustrati da Alice Manfredi e Fausto Pieroni di Basiq QSA, partner di CNA in materia di ambiente e sicurezza, ma a tenere banco è stata la notizia del giorno: il ritorno del “semaforo”.

Si chiama infatti “semaforo” e dovrebbe essere un sistema semplificato di comunicazione al consumatore per avvisarlo sul contenuto calorico (e non solo) dei cibi in vendita. «È un vecchio cavallo di battaglia della grande distribuzione inglese, prevede tre colori/bollini (rosso, giallo e verde) ed è stato al centro negli anni scorsi di una dura battaglia in sede comunitaria – dicono gli organizzatori dell’evento – Una battaglia vinta almeno al primo round ma che ora è tornata alla ribalta. Sei multinazionali del food che rispondono ai nomi di Coca-Cola, PepsiCo, Mars, Mondelez, Nestlé e Unilever hanno rilanciato l’ipotesi del semaforo, che con un comunicato congiunto hanno reso noto e che li applicheranno unilateralmente a tutti i loro prodotti venduti in tutta Europa. Una etichetta corretta invece deve riportare valori nutrizionali, ma rapportati ai consumi giornalieri ottimali e non a quantitativi forfettari (come fa il semaforo..), oltre agli allergeni e tutti gli ingredienti, la provenienza e la data di scadenza, pe ciatere gli elementi più importanti».

CNA Agroalimentare ha deciso quindi di inviare una lettera a firma del Presidente Nazionale Mirco Della Vecchia e del Responsabile Nazionale Gabriele Rotini, ai parlamentari italiani che siedono negli appositi organismi al Parlamento Europeo.