I carabinieri di Ponte a Egola mostrano soldi e droga sequestrati in casa dell'albanese
Ponte a Egola, 28 ottobre 2016 - Dopo la denuncia d'estate ecco l'arresto autunnale per il trentatreenne albanese abitante a Ponte a Egola trovato in possesso di 2 grammi di cocaina, materiale per il confezionamento della droga e 1.600 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio. In estate il trentatreenne era stato fermato mentre era insieme alla fidanzata, italia, nelle vicinanze di un bar della frazione di San Miniato. Nella borsa della giovane i carabinieri avevano trovat alcune dosi di stupefacenti. Lei arrestata e lui denunciato, ma era chiaro che fosse l'uomo il responsabile della piccola organizzazione dedita allo spaccio e che la ragazza in quel momento avesse avuto solo il compito di tenere la droga in borsa.
Così i carabinieri di Ponte a Egola hanno deciso di effettuare altre indagini a seguito di osservazioni e pedinamenti del trentatreenne. Così, nella mattinata di ieri, giovedì 27 ottobre, con l'ausilio del cane Lions, unità cinofila dei carabinieri di stanza a San Rossore, hanno effettuato una perquisizione in casa dell'albanese dove hanno trovato la droga, i soldi e il materiale da taglio della cocaina e per il confezionamento. H.B., queste le iniziali del nome e del cognome dello straniero, è stato arrestato e, poco dopo, rimesso in libertà vista la modica quantità di droga trovata in suo possesso.