Spaccia sull’argine, acciuffato dai carabinieri

Pontedera, giovane marocchino preso durante i controlli “Strade sicure”

Lo spacciatore arrestato dai carabinieri

Casorezzo - Carabinieri foto Roberto Garavaglia - Studio Sally.

Pontedera, 12 febbraio 2018 - Carabinieri ed esercito sono intervenuti sull’argine dell’Era a Pontedera da dove era arrivata la segnalazione di un’attività di spaccio di droga da parte di un giovane marocchino. L’intervento è stato immediato e i militari hanno notato a distanza un giovane di colore che stava parlando con un gruppetto di giovani noti per far parte del giro del consumo di droga in città. Quando lo spacciatore marocchino ha visto i carabinieri ha buttato per terra un piccolo involucro e con il piede ha cercato di affondarlo nell’erba e nel terreno bagnato dell’argine.

E’ stato visto dai militari dell’Arma e dai militari della Folgore impegnati nell’attività «Strade sicure», è stato bloccato mentre gli altri che erano con lui se ne sono andati a gambe levate. I carabinieri hanno recuperato il sacchettino con la droga (3 grammi di cocaina) e accompagnato lo spacciatore in caserma a disposizione del giudice che ha convalidato l’arresto ma ha rimesso in libertà il ventitreenne marocchino considerando un «solo» precedente specifico risalente al 2014, quando era appena maggiorenne. Lo straniero è un senza fissa dimora.