Boato nella notte, esplode bancomat, torna a colpire la banda del gas

Lo sportello automatico sarà fuori uso per diversi giorni

Quel che resta del bancomat

Quel che resta del bancomat

Forcoli (Pisa), 10 ottobre 2017 - Poco dopo le 2 della notte un boato fa saltare il bancomat della filiale di Forcoli del Monte dei Paschi di Siena. Una banda di malviventi ha fatto saltare in aria il distributore di contanti della banca inserendo il gas nella feritoia. Secondo i primi accertamenti dei carabinieri nessuno avrebbe sentito l’esplosione.

Così, i banditi, sono scappati dopo aver sradicato la cassa del bancomat che, con molta probabilità, è stata aperta in un luogo appartato e lontano da occhi indiscreti e soprattutto dalle forze dell’ordine. Il bottino sarebbe di alcune migliaia di euro anche se un conteggio preciso non è stato ancora effettuato perché il bancomat era stato caricato dei soldi nel pomeriggio di venerdì, prima della chiusura della banca in previsione dei prelievi della serata e della nottata di venerdì, della giornata e della notte di sabato e di domenica quando a Forcoli si è svolta la sagra del fungo porcino e del tartufo alla quale ha preso parte tantissima gente. Si parla, comunque, di alcune migliaia di euro.

Il colpo è avvenuto dopo le 2 della notte tra sabato e domenica. poco prima, infatti, una pattuglia della vigilanza privata ha effettuato un giro di perlustrazione all’esterno della filiale del Monte dei Paschi, che si trova a pochi metri dalla centrale piazza Brunner, in prossimità della salita per la chiesa parrocchiale, e tutto era a posto.

E’ probabile che i malviventi abbiano seguito o, comunque, osservato i movimenti della vigilanza giurata prima di far esplodere il bancomat con il gas. Dopo l’esplosione la cassa con i contanti è stata sradicata dal muro, forse trascinandola con un furgone o un’auto piuttosto robusta e capace di sradicare l’ingente peso dal muro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Palaia e della compagnia di San Miniato che hanno effettuato i rilievi. Un colpo simile era stato messo in atto alcune settimane fa alla banca di Corazzano, nel comune di San Miniato.

L’esplosione con il gas inserito nella feritoia del bancomat, ha causato danni ingenti alla filiale, banca con la presenza più longeva nella frazione di Palaia e quindi con un numero di clienti importante. Dalla notte di ieri i locali sono stati messi in sicurezza grazie alla presenza degli addetti della vigilanza privata armata. Ma l’operatività del bancomat è fuori uso per alcuni giorni e ieri mattina gli impiegati e gli addetti della filiale non sono potuti entrare al lavoro, e quindi non hanno potuti garantire il regolare servizio di sportello e consulenza ai clienti, a causa dei danni interni alla struttura provocati dall’esplosione.

gabriele nuti