Il box
Fornacette, 20 marzo 2017 - Basta con le interminabili attese del corriere, alle corse al primo squillo di campanello, alle raccomandazioni al vicino di casa perchè «scusa, ma oggi sono tutto il giorno a lavoro». Gli acquisti on line e la loro consegna ora non sono più un problema, grazie a Valeria, il nuovissimo Amazon locker da pochi giorni installato al supermercato Pam di Fornacette. Il sito di e-commerce, tra i più diffusi nel mondo, ha portato una novità nel sistema di consegna dei pacchi acquistati on line con una trovata semplice ma funzionale, che affianca e amplia gli orari degli uffici postali, altri punti di ritiro selezionabili. Un grande armadio di metallo, dotato di numerosi sportelli, dove il corriere lascia il pacco per tre giorni e dove l’acquirente può recarsi a ritirarlo in qualsiasi momento aprendo il cassetto con una password. Sono poco più di una quarantina questi punti di ritiro self service e ognuno è contrassegnato da un nome.
A Pisa c’è Gaddo e a Fornacette Valeria, gli unici due presenti sul territorio della nostra provincia. L’accordo fatto con il supermercato piace ai patiti dello shopping on line. «Sono pendolare e sono sempre fuori casa- racconta Simone Morandi, collezionista di vinili- sapere che posso ritirare i miei acquisti senza dover sottostare a orari definiti è molto comodo». Dello stesso parere anche Alessandra Simoneschi «Non tutti hanno qualcuno che può stare a casa ad aspettare il corriere, e a volte anche gli orari delle poste sono scomodi. Questa mi sembra una bella novità». C’è anche chi non fa acquiasti on line e guarda il grande armadio arancio con sospetto. «Non mi piace comprare su internet, credo sia meglio valorizzare e aiutare i negozi locali- dice Luca Messina- ma capisco che possa essere comodo potersi recare al supermercato a ritirare i pacchi del corriere». Attenzione alle dimensioni però, perchè in questo caso contano. «Avevo ordinato una cosa e volevo subito provare questa novità- racconta Martina Rovini- ma il pacco era troppo grande e non ci entrava».
Laura Martini