Finite le ricerche in zona su Alain, non è escluso che sia all'estero

La famiglia pronta a lanciare appelli in televisione. In due giorni è stata settacciata un vasta zona

Alain Manca

Alain Manca

Pontedera, 20 febbraio 2017 - Nessuna traccia, neanche un indizio di Alain Manca, il 28enne muratore di Fornacette scomparso da Pontedera dal primo febbraio scorso, dopo aver visto in tv la partita di Coppa Italia a casa di un amico che abita nella zona Cineplex. Le ricerche sul territorio sono concluse. Le polizie di frontiera, ferroviaria, portuale e aeroportuale sono allertate già da giorni. Ma il giovane - ipotesi che non può essere scartata - potrebbe trovarsi all’estero e magari in compagnia di qualcuno. Ma perché non si fa vivo con la sua famiglia che da giorni è nell’angoscia? Cos’è successo quella notte di inizio mese quando Alain ha fatto perdere sue sue tracce nel quartiere popolare di Pontedera? Perché il 28enne ha lasciato un messaggio di saluto alla mamma, ai fratelli e alla sorella? Il timore, ovviamente, è che possa essergli accaduto qualcosa. Ma il fratello, proprio sul nostro giornale, gli ha rivolto un appello dicendogli che se ci fosse un problema può essere risolto tutti insieme. 

Eppure l’ultima telefonata al fratello che si trovava in Calabria per lavoro, la sera della scomparsa mentre era a Pontedera dall’amico, non lasciò trapelare alcun problema, nessuna preoccupazione, niente di quello che poi è successo. Le tracce di Alain si perdono verso le 23,30 di quella notte, ma il suo cellulare risulta spento dalle 21,30. Per due giorni, sabato e domenica, i vigili del fuoco - coordinando oltre 70 volontari - hanno effettuato perlustrazioni nelle vegetazione e nei casolari, ma anche acquatiche che si sono svolte sia ai Laghi Braccini, frequentati dal ragazzo, sia nella confluenza del fiume Era con l’Arno. I carabinieri hanno continuato a interrogare amici e conoscenti, alla ricerca di un indizio che li metta sulla buona strada. Non è escluso che il giovane, appunto, sia lontano da qui. Questa è anche una speranza. I familiari hanno annunciato che proseguiranno a cercarlo senza sosta anche sul territorio. I fratelli mostrando nei pub e nei luoghi di ritrovo la foto di Alain, oltre lanciare appelli in tv.

L’identikit fornito dai carabinieri spiega che Alain Manca è alto circa un metro e 70, ha corporatura esile, 60 chili di peso. La sera della scomparsa indossava un giubbotto scuro e un paio di jeans. Si è allontanato a piedi e il suo telefono cellulare risulta spento dalle 21,30 di quel giorno. Segni particolari sono un orecchino sul lobo sinistro, un piercing orizzontale sul sopracciglio destro e un tatuaggio sull’’avambraccio sinistro riportante la sua data di nascita (26 agosto 1988) scritta in numeri romani. La prefettura potrebbe disporre, se ne emergeranno le ragioni, altre ricerche sul territorio.