Pontedera 21 giugno 2014 - Prima photoshop per ritoccare le foto e sembrare quello che in realtà non erano, poi annunci per attirare i clienti e sesso invece dei massaggi. Dietro le tapparelle di un appartamento di un anonimo condominio di via Fiorentini,traversa di via Fiumalbi nella zona della stazione e davanti alla piazza dei pullman, si nascondeva una casa di appuntamenti. A scoprirla, con successive denunce, sono stati gli agenti del Commissariato di polizia, in collaborazione con la polizia municipale di Pontedera.

 

I sospetti delle forze dell’ordine sono stati confermati dai clienti che, uno a uno sono stati convocati in Commissariato dove non hanno più potuto nascondere l’evidenza di quello che succedeva nella casa presa in affitto da una coppia di cinesi che alcuni mesi fa si sono presentati in un’agenzia immobiliare cittadina per prendere in affitto l’appartamento dove, poi, non hanno mai abitato pur avendo effettuato tutte le volture. In quella casa la coppia cinese ha sistemato tre donne connazionali, due più giovani e una terza con il ruolo di maitresse. Di massaggi le tre ne avrebbero fatti ben pochi, mentre per le prestazioni sessuali era stato stabilito un vero e proprio tariffario a seconda della natura delle stesse.
 

Tramite gli annunci sui siti internet, i clienti contattavano le tre cinesi e venivano guidati dalle stesse quando arrivavano in prossimità dell’appartamento che si trova al primo piano del condominio. Il costo variava dai 100 euro per rapporti completi ai 30 per altri tipi. Durante una perquisizione domiciliar e autorizzata dalla Procura della Repubblica di Pisa, i poliziotti e gli agenti della municipale hanno trovato oggetti riconducibili all’attività di prostituzione. Cinque le denunce. Due per la coppia cinese, che comunque è irreperibile, per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione in concorso e per le tre cinesi di 31, 29 e 40 anni. Nei prossimi giorni in Commissariato dovranno comparire altri clienti che sono già stati individuati e convocati per raccontare cosa succedeva dietro quelle mura di via Fiorentini. Marito e moglie cinesi, per ora introvabili, hanno affittato l’appartamento per sei anni, tramite agenzia. Per il proprietario della casa non sarà facile tornarne in possesso; il contratto non è stato disdetto e la validità è perfettamente legale. Sullo stesso proprietario pendono anche i debiti lasciati dai cinesi relativi ai mancati pagamenti delle volture e delle utenze utilizzate nei mesi in cui l’appartamento era stato trasformato in casa di appuntamenti.

Gabriele Nuti