Pontedera, 15 maggio 2014 - Un amore  impossibile, per la differenza d'età (lui quarantenne, lei quindicenne), ma che invece sarebbe stato accertato esserci e pare anche confermato dalla minorenne che avrebbe detto di essere consenziente e convinta di quel rapporto.

 

Ma la legge dice tutt'altro e per l'uomo, i cui movimenti sarebbero stati seguiti per settimane, sono scattati gli arresti domiciliari. Il fatto sarebbe (usiamo il condizionale perché viene mantenuto uno strettissimo riserbo anche se la veridicità della notizia è assoluta) successo in provincia di Pisa e protagonisti sono l'allenatore e una giovanissima giocatrice, sua allieva. Le indagini sono state condotte con la massima riservatezza e non sono emersi particolari, e sicuramente mai emergeranno, per tutelare al massimo la minorenne. Gli incontri tra l'allenatore e la giocatrice sarebbero stati a lungo al centro di pedinamenti, appostamenti, indagini delle forze dell'ordine e poi, quando la situazione che si era venuta a creare è apparsa in tutta la sua chiarezza, è scattata l'informativa al magistrato che ha attuato i provvedimenti di legge.

 

Secondo quanto siamo riusciti ad apprendere l'uomo e la quindicenne si sarebbero incontrati più di una volta in una zona appartata vicino al luogo di allenamento. Le indagini proseguono con tutto il riserbo che una vicenda così delicata merita.