Casciana, 14 aprile 2014 - TORNA il sereno alle Terme di Casciana. Con il bilancio del 2013, che dopo molti anni chiuderà con un sostanziale pareggio, buoni anche i risultati registrati nel primo trimestre dell’anno in corso, primi mesi dell’anno che solitamente non coincidono con il periodo nel quale si registrano le migliori performance. Pur tuttavia la stagione mai così mite negli anni passati e una pronta accelerazione nel processo di comunicazione e di marketing ha portato risultati quasi inaspettati. Incremento a doppia cifra in ogni settore, +35% per le cure termali tradizionali, che in questo anno non hanno osservato come invece avvenne nel 2013 il periodo di chiusura stagionale, +13% per la riabilitazione, settore che già lo scorso anno aveva dato segnali fortemente positivi, +37% per la piscina esterna, dato che testimonia il definitivo superamento dei problemi legati alla siccità e al livello della falda ora ferma sopra la quota dei 120 metri, addirittura +70% per il settore del benessere, settore che più di tutti aveva risentito della recessione.

Fatturato che sale in considerazione dell’andamento positivo generale del 15%. Sale sensibilmente anche il numero dei dipendenti che raggiunge quota ottanta, tra assunti a tempo indeterminato e tempo determinato, dopo l’assunzione diretta degli operatori Os e degli infermieri che prima facevano parte di una cooperativa esterna. «E’ un buon momento – ha detto Arabella Ventura direttore generale delle Terme – il dato fondamentale è il ritorno in territorio positivo del risultato della gestione caratteristica. Questo nonostante ancora non si vedano i benefici che scaturiscono dalla chiusura di Villa Borri e dalla eliminazione dei suoi costi di gestione, effetti i cui riflessi saranno più evidenti nel 2014».

GESTIONE del centro Villa Borri che presto potrebbe passare ai privati. Comune e Regione si sono infatti messi d’accordo sulle modalità di affidamento che arriverà mediante un bando europeo al quale potranno accedere i quattro soggetti che avevano risposto alla manifestazione di interesse, oltre a coloro che riterranno di poter disporre delle capacità organizzative e tecniche richieste dal bando. Il nome del nuovo gestore potrebbe arrivare già alla fine di giugno se i tempi per la pubblicazione del bando saranno rispettati. Entro la fine di aprile sarà anche reso noto il bando di gara per l’affidamento della gestione del Gran Caffè, dello Chalet e del bar della piscina, tutte strutture annesse allo stabilimento termale. «La nostra gestione delle relazioni esterne corre prevalentemente in rete e sui social network – ha detto Eduardo Falzone amministratore unico di Bagni di Casciana – molto meno sulle linee telefoniche. Abbiamo in questo modo un rapporto più immediato con il mercato e con i nostri clienti. Lanciamo sui social network anche le selezioni di personale – ha detto ancora Falzone – due le esperienze più recenti, la ricerca di un bagnino per la piscina e di una estetista». Nei prossimi giorni, grazie all’accordo siglato tra Terme, Comune e Pro Loco, riaprirà l’ufficio informazioni turistiche.
 

Giuseppe Pino