di Sarah Esposito

Pontedera, 8 aprile 2014 - PONTEDERA sta per essere invasa da centinaia di robottini capaci di ballare, eseguire percorsi, soccorrere, recitare e giocare a calcio. Dalla giornata di domani fino a sabato 12 aprile il dente Piaggio sarà, come per sua natura, il luogo di incontro tra creatività e scienza. Ragazzi, fino ai 19 anni, provenienti da scuole sparse in tutta Italia di ogni ordine e grado si daranno battaglia a colpi di robotica per accaparrarsi l’accesso al campionato mondiale in Brasile - Robocup 2014. Il concorso, arrivato ormai alla VI edizione, organizzato dalla rete di scuole per la Robocup Jr Italia, dall’istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in collaborazione con il comune di Pontedera, il museo Piaggio, l’associazione «Sete Sois Sete Luas» e l’istituto comprensivo Pacinotti, è diventato un appuntamento fisso per gli appassionati di robotica. È salito di anno in anno il numero di partecipanti e per questa edizione è di ben 114 team iscritti, di cui 90 nella Under 19 e 24 nella Under 14 competitiva e non competitiva. RoboCup è un’iniziativa scientifica internazionale con l’obiettivo di migliorare lo stato dell’arte dei robot intelligenti.

TUTTE le gare, svolte seguendo minuziosamente i regolamenti internazionali, hanno come protagonisti robot costruiti dai ragazzi durante le ore di robotica. Si inizia mercoledì 9 aprile con la registrazione delle squadre e l’inaugurazione ufficiale del concorso alle 18.30 presso l’auditorium del museo Piaggio per finire con le premiazioni e la cerimonia di chiusura sabato 12 aprile al Teatro Era.

OLTRE ALLE GARE, durante le quattro giornate, ci saranno momenti dedicati all’approfondimento di alcune tematiche. Uno di questi sarà il convegno di robotica educativa di venerdì 11 aprile. La materia, punto di forza del progetto educativo della Scuola Superiore Sant’Anna e della Valdera, sta entrando sempre più nelle scuole non tanto come materia di studio ma piuttosto come metodo per avvicinarsi alla programmazione e alla sperimentazione utilizzando il gioco. Attraverso la robotica, infatti, i ragazzi possono sviluppare capacità logiche, di analisi e di sintesi e l’abitudine a lavorare in gruppo.