Pontedera, 21 agosto 2013 - LA SALMA di Simone Mariancini — il motociclista scomparso domenica notte a seguito di un tragico incidente a Viareggio — è stata trasportata ieri pomeriggio nella chiesetta della Misericordia di Peccioli.

Oggi alle 16 si terranno i funerali. Il corteo funebre partirà dalla chiesetta della Misericordia diretto alla chiesa parrocchiale, dove avverrà l’ultimo saluto a Simone. Un ragazzo di 29 anni, che si era fatto voler bene a Viareggio nell’ambiente della ristorazione.

Originario di Peccioli aveva lasciato il paese, per seguire il suo grande sogno. La passione per la cucina l’aveva portato in Versilia a lavorare in un due ristoranti diversi come cuoco. Prima nel ristorante Tito e poi all’Armanda. Qui ha messo a frutto quanto imparato all’istituto alberghiero di Pisa, dove si era diplomato. Ma al paese dove abitano ancora i familiari, i due genitori e una sorella, era rimasto ancora legato. In dramma tutta Peccioli, dove Simone aveva trascorso l’infanzia e l’adolescenza. In paese era conosciuto e impegnato nel mondo del volontariato all’interno della Misericordia.

Intanto continuano le indagini della polizia municipale di Viareggio, per accertare la dinamica dell’incidente. Il fatto risale a domenica verso le 23.30. Simone stava tornando verso casa dopo essere uscito dal locale dove lavorava come cuoco. Il ragazzo era alla guida della sua moto Yamaha e percorreva via Marco Paolo in direzione monti. All’altezza dell’incrocio con via Maroncelli la moto ha forse avuto un piccolo contatto con un’auto che procedeva nel senso di marcia opposto. La moto ha quindi avuto un leggero sbandamento ed ha finito per tamponare la parte posteriore di un’auto parcheggiata lungo via Marco Polo. Pochi attimi e il giovane è caduto rovinosamente. Inutili i soccorsi.

La famiglia di Simone ha deciso di acconsentire all’espianto degli organi, cornee e tessuto osseo.