Pontedera, 22 luglio 2012 - Accudiva la “nonnina” con particolare cura e attenzione. Era premurosa e anche affettuosa. Ma badava più alla tessera bancomat e ai conti correnti dell’anziana che all’assistita. Alla fine alla donna che le dava lavoro sottratto quasi 80mila euro tra prelievi e spese col pagobancomat. I fatti, accertati dai carabinieri, sono avvenuti dal 2005 al 2008 a La Rotta, dove l’anziana derubata vive. E per questo un’albanese trentacinquenne — G. D., nata a Kavaje nel 1977 — è finita davanti al giudice del Tribunale di Pontedera.

Al termine del dibattimento — la badante straniera è stata difesa dall’avvocato Alessandro Catarsi del Foro di Pisa con studio a Fornacette — il giudice monocratico, dottor Angelo Perrone l’ha condannata a un anno e sei mesi di reclusione (pena sospesa) e mille euro d multa.

L'albanese è comparsa in Tribunale con l’accusa di appropriazione indebita più alcune aggravanti, compresa quella di essersi approfittata “dell’età avanzata della vittima e del rapporto di lavoro”. Come dire che il costante e giornaliero rapporto con l’anziana e soprattutto il fatto della fiducia che la donna - nata nel 1914, quindi quasi novantenne - riponeva nella giovane straniera che l’accudiva è servito alla badante a carpirne ancor più la fiducia fino ad avere la disponibilità della tessera bancomat.

Ma le spese effettuate, i prelievi e tutto quanto ha portato all’appropriazione indebita di oltre 79mila euro la novantenne non li ha mai autorizzati. E’ stata la straniera, secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini, a prelevare i soldi alle agenzie bancarie della Banca Popolare di Lajatico (sede del Romito) e della Banca Toscana di Pontedera. Da qui la denuncia e il processo con la condanna.

Le indagini dei carabinieri, seguite alla denuncia, hanno ricostruito tutte le spese e i prelievi che la badante ha effettuato dal 2005 al 2008 di nascosto dalla sua datrice di lavoro. Non è la prima volta che una badante si approfitta di un’assistita anche se è più facile che le vittime siano uomini, anziani e soli.