Pisa, 10 dicembre 2011 - Circa mille persone hanno sfilato questo pomeriggio per le strade di Castelfranco di Sotto (Pisa), dietro a una grande bara nera trasportata su un camion, contro il progetto di un nuovo impianto per il trattamento di rifiuti che dovrebbe sorgere nella zona. Sul progetto per il pirogassificatore, una struttura da 30.000 tonnellate di rifiuti industriali da cui la Waste Recycling (l'azienda che ha proposto di realizzare il progetto), spera di ricavare minori costi di conferimento in discarica ed energia per coprire il proprio fabbisogno, entro la fine di dicembre e' atteso il pronunciamento definitivo da parte della conferenza dei servizi della Provincia di Pisa.

La stessa conferenza si era espressa in maniera negativa, pur non avendo riscontrato particolari problemi tecnici, dopo che la protesta dei cittadini aveva prodotto anche un processo partecipativo, in base alla normativa regionale, da cui era emerso un parere negativo. A riaprire l'iter era stata l'azienda che si era appellata a una normativa regionale, spiazzando i sindaci della zona pronti a ricorrere all'autorita' giudiziaria se dovesse arrivare il via libera. Oggi alla manifestazione, tra gli altri, era presente anche il primo cittadino di Castelfranco di Sotto, Umberto Marvogli.

 

La manifestazione, organizzata dal comitato anti-pirogassificatore, segue di pochi giorni l'incontro che ha portato a Castelfranco anche Beppe Grillo. 'Enrico Rossi vergogna', e 'maledetto il giorno
che vo' votato', si leggeva su due degli striscioni esposti dai manifestanti mentre in un altro, portato da un gruppo di bambini, c'era un riferimento esplicito all'ambiente: 'Vogliamo respirare aria che
profuma di fiori, non il veleno degli inceneritori'. Martedi' il consiglio provinciale di Pisa discutera' dell'argomento in una seduta straordinaria e il comitato sta organizzando un pullman per portare la
protesta dei cittadini anche a Pisa.