L’assessore Marco Papiani sta preparando la "lista delle vendite"
Pontedera, 2 luglio 2015 - "Regali non ne possiamo fare perché non sono previsti dalla legge, però stiamo cercando di vendere il vendibile...". All’insegna del motto “vendere, vendere, vendere”, l’assessore al bilancio Marco Papiani annuncia un nuovo piano di alienazioni, piano che proprio in questi giorni vede protagonista un parcheggio nella zona delle pale eoliche che è stato messo all’asta per 378mila euro. E’ in via Olivetti e molto probabilmente sarà acquistato dalla catena Ldl che accanto a quell’area di tremila metri quadrati ha un suo magazzino, mentre sta costruendo un suo nuovo supermercato in zona Cineplex, dove è in attività un grande cantiere.
Il Comune ha già venduto piccole porzioni di terreno in città e nelle frazioni, compreso l’area della tenuta Isabella dove era in tensostrutture considerate abusive era in attività la discoteca Gens, che nel frattempo si è trasferita al lago del Marrucco-Green Park di Calcinaia, e dove dovrebbe sorgere l’autodromo. In questo caso si è trattato di una “rivendita” perché l’area è stata acquistata dallo stesso proprietario per 183 mila euro. I comuni, tutti, hanno ormai un estremo bisogno di soldi. Nel frattempo aumentano gli immobili rimasti inutilizzati, e se alcuni sono rappresentativi della città come Palazzo Pretorio e Villa ex Crastan, altri rappresentano soprattutto un peso. Un po’ come i tanti casolari e palazzi, da tempo vuoti e sempre più cadenti, sparsi nelle campagne e nei paesi.
"Ma se un privato può anche regalarli – dice l’assessore al bilancio Marco Papiani rispondendo anche al nostro “invito” di usare il sistema del comune siciliano di Gangi che regala edifici pubblici e privati a chi si impegna a salvarli con la ristrutturazione, come avvenne a Pons ad Heram nel XV secolo – qua un ente pubblico non può farlo perché viola il patrimonio». Ma nella stessa situazione di Pontedera ci sono molti altri municipi e proprio in questi giorni, Calci ha annunciato un vasto piano di alienazioni di suoi terreni e bene immobili.
"Il 21 luglio – dice Papiani – ne presenteremo uno anche noi. Metteremo in vendita sia edifici già oggetto di aste pubbliche andate a vuoto, e in questo caso potremo abbassare i prezzi, sia nuovi edifici, come quello passato al comune dopo lo scioglimento del consorzio provinciale trasporti Cct». Da tempo Palazzo Stefanelli cerca di vendere un appartamento in via Manzoni, un palazzo (ex lavatoi ed ex distretto sanitario) in piazzetta dell’Arno. Il superdegradato quanto centrale ex istituto professionale di via Primo Maggio è invece di proprietà della Provincia (o ex Provincia) che da tempo non riesce a venderlo e per quale si è pensato, per ora senza risultato, al trasferimento dei volumi edilizi in altra zona. Ci sono poi gli immobili di piazza Andrea, e altri ancora. Il nuovo piano di vendita prevede altre mosse, anche se per ora non svelate dall’amministrazione comunale.