Caramelli (doppio ex) fa le carte a Cuoiopelli-Viareggio

Un passato da calciatore e da allenatore sia con i biancorossi che con le zebre. "Per me un partita da tripla e occhio a Buglio e Mariotti"

Carlo Caramelli, ha un passato sia con la Cuoiopelli che con il Viareggio

Carlo Caramelli, ha un passato sia con la Cuoiopelli che con il Viareggio

Domenica sarà in tribuna a Santa Croce nelle vesti di doppio ex, visto che ha un passato sia nella Cuoiopelli che nel Viareggio. Con i biancorossi 107 presenze da calciatore dal 1981 al 1985 e poi tre anni da allenatore fra il 1995 e il 1998; con le zebre un campionato vinto in campo nel 1989/90 e uno in panchina nel 2005/2006 (nello stesso anno il Viareggio vinse anche la Coppa Italia dilettanti). Stiamo parlando di Carlo Caramelli a cui abbiamo rivolto qualche domanda in vista della sfida di domenica al ìMasiniî tra una Cuoio in crisi di risultati e un Viareggio lanciatissimo in vetta alla classifica.

Mister, prima di tutto che partita si aspetta di vedere? In campo ci saranno due esigenze diverse: quella del Viareggio di risalire subito e quella della Cuoiopelli di fare un campionato dignitoso. Credo quindi che assisteremo ad una partita in cui il Viareggio cercherà di vincere e la Cuoiopelli di portare a casa un risultato positivo.

Lei ha visto la Cuoiopelli contro il Lammari, che ne pensa della formazione di Cipolli? Quella partita Ë stata un po' strana per come si Ë messa nei primi venti minuti. Comunque ho visto una squadra compatta che ha fatto di tutto per recuperare il risultato.

Se dovesse indicare due giocatori, uno per parte, che possono incidere più di altri? Nella Cuoiopelli credo che Mariotti abbia i colpi per cambiare la partita; dall'altra parte c'è Buglio, altro giocatore in grado di incidere molto.  

Un ultima domanda: ma chi vince domenica? Per me è inevitabilmente da tripla. Sono troppo legato sia alla Cuoiopelli che al Viareggio.