Capannoli, sessantenne denunciato per furto al bar della figlia

L'uomo è accusato anche per simulazione di reato perché ha denunciato ai carabinieri che gli era stato rubato il telefono cellulare per cercare di intascare l'assicurazione

I militari dell'Arma al lavoro

I militari dell'Arma al lavoro

Capannoli, 4 maggio 2016 - Un sessantenne di Capannoli è stato denunciato dai carabinieri per simulazione di reato e furto aggravato. L'uomo aveva denunciato mesi fa il furto del suo cellulare e di 2.000 euro dal bar dove lavora la figlia fornendo dettagli per le indagini. In realtà, secondo quanto avrebbero accertato i militari della stazione di Ponsacco, non ci sarebbe stato alcun furto del cellulare, trovato poi in possesso del sessantenne. Da qui la denuncia di simulazione di reato. La denuncia per furto riguarda, invece, l'ammando dei 2.000 euro dalla cassa del bar dove lavora la figlia. Le indagini dei carabinieri sarebbero indirizzate anche sull'ipotesi che il sessantenne, con precedenti penali, abbia simulato il furto per cercare di intascare l'assicurazione.