La presentazione della squadra
Pontedera, 24 luglio 2015 - L’entusiasmo della piazza contagia il Pontedera. Davanti a diverse centinaia di tifosi nonché a semplici curiosi che percorrevano le vie del Corso, attratti da quello spettacolo di suoni e canti - merito degli ultras - che si espandeva da piazza Cavour, ieri sera la squadra granata si è presentata alla sua città. E lo ha fatto ancora una volta in un clima di autentica euforia, proiettata ai massimi livelli dalla cinquantina di immancabili ultrà arrivati in una specie di chiassoso corteo dopo aver già festeggiato per l’inaugurazione della loro nuova sede in via Veneto.
I calciatori, preceduti sul palco dai massimi dirigenti - a condurre la serata ancora il trascinatore Marco Gherardini supportato dalla musica di dj Buffa, dai giornalisti di Radio Bruno Marco Nardi e Michele Ribechini e da Claudia Marrone di Tuttolegapro - sono arrivati in sella alla mitica due ruote del locale Vespa Club - un dejà vu assai gradito - e hanno sfilato in mezzo a un paio di ali di folla in uno stringer di mani e di pacche sulle spalle. Prima è toccato ai nuovi, quindi ai riconfermati, con capitan Vettori salito per ultimo al coro di "Vettori gueriero, olè, oh oh" degli ultras. Ma le ovazioni più alte sono andate al tecnico Indiani e al direttore Giovannini, invocato al grido di fenomeno. E a infiammare la piazza nel finale ci ha pensato l’ex pesidentissimo Barachini: "Questa è la squadra più forte che abbiamo costruito negli ultimi 5 anni".
Stefano Lemmi