Carabinieri (Foto di repertorio Novi)
Montescudaio, 29 luglio 2016 - Il corpo privo di vita di un uomo, probabilmente morto già da un mese, è stato trovato ieri pomeriggio rannicchiato a terra, in posizione fetale, da un gruppetto di operai, al lavoro nella grande tenuta agricola di Poggio Gagliardo, nel Comune di Montescudaio. Immediatamente è scattato l’allarme ai soccorsi: da quanto riferisce il comando dei carabinieri di Volterra, si tratta di un uomo sulla cinquantina.
Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, non aveva con sé documenti. Il medico legale che ha effettuato i primi accertamenti non ha riscontrato alcun segno di violenza sul corpo. Secondo gli uomini dell’arma si tratta, con tutta probabilità, di un senzatetto o di un immigrato, che aveva trovato un rifugio in quel casolare abbandonato. L’ipotesi più plausibile è che il 50enne sia morto per cause naturali. Forse per un arresto cardiaco. La salma è stata trasportata all’ospedale di Cecina, su disposizione della Procura di Livorno, dove sarà effettuato l’esame autoptico per far luce del tutto sulle cause della morte. Intanto, i carabinieri hanno aperto un’indagine per risalire all’identità dell’uomo, partendo dalle denunce di scomparsa presentate negli ultimi mesi.
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