Attentati in Burkina Faso, il bambino ucciso non è santacrocese

Inizialmente si era diffusa la notizia che il piccolo Michel Santomenna, 9 anni, figlio del titolare del Bar Cappuccino fosse santacrocese, in realtà si tratta di un caso di omonimia

Il bar Cappuccino in Burkina Faso (foto Ansa)

Il bar Cappuccino in Burkina Faso (foto Ansa)

Santa Croce sull'Arno (Pisa), 17 gennaio 2016 - Il piccolo Michel Santomenna, 9 anni, morto nell'attentato al Bar Cappuccino, durante il sanguinoso attacco che venerdì notte ha provocato numerose vittime nella capitale del Burkina Faso, non è santacrocese. La notizia si era inizialmente diffusa a causa di un omonimia. Il Gaetano Santomenna che abita a Santa Croce, infatti, è un pensionato che non ha nulla a che fare con il titolare del locale di Ouagadougou.

Inizialmente sembra che la Farnesina avesse indirizzato le ricerche verso la Toscana per via della presenza di un Gaetano Santomenna all'anagrafe. verifiche sono comunque in corso in queste ore.