Sul bus nella morsa dei bulli: "Io, offeso perché disabile"

Lettera-sfogo: "Aggrediti verbalmente, ora basta"

Dopo la rapina indagano i carabinieri

Dopo la rapina indagano i carabinieri

Pontedera, 28 ottobre 2014 - STESSA linea, stesso periodo della fiera di San Luca. Ancora un brutto episodio di aggressione verbale su un pullman di linea del Ctt. Protag o nisti , ancora una volta , a lcuni ragazzi di Montecalvoli che già lo scorso anno avevano creato scompiglio tanto che erano dovuti intervenire (come è successo domenica sera) anche i carabinieri per riportare la calma. Lo scorso anno, sempre nel periodo della fiera di Pontedera, e sul pullman della linea Pontedera-Fucecchio, il gruppetto aveva preso di mira alcuni passeggeri. Stessa storia domenica sera, poco dopo le 19. Come racconta Daniele Nannizzi di Santa Maria a Monte : «I o , mia mamma e una signora siamo stati aggrediti verbalmente da un gruppo di ragazzi di Montecalvoli, saliti alla fermata di fronte allo stadio ‘Mannucci’ e diretti a Montecalvoli » . « A un tratto queste persone hanno suonato il campanello della fermata — racconta Nannizzi che ha inviato una mail alla nostra redazione —. Arrivati alla fermata non è sceso nessuno e questi ragazzi hanno detto, rivolgendosi a me, scendi te handicappato, ciccione di....., brutto. E alla signora che era sul pullman con noi hanno detto che era una vecchia, nonnina, la trattavano di tutti i titoli. Alla fine non ci ho visto più sentendo tutte queste offese e ho chiamato i carabinieri che sono arrivati nel giro di poco tempo a Montecalvoli, alla fermata di fronte alla farmacia. I carabinieri ci hanno detto che abbiamo novanta giorni di tempo per presentare la querela » . ​ « A mia mamma — continua Nannizzi nella lettera — , perch é mi ha difeso, le sono andati sul viso e ho pensato che la volessero picchiare . C ome è possibile che noi che abbiamo l’abbonamento dobbiamo viaggiare in questo modo sui pullman? Chiediamo che il Ctt metta almeno un controllo sulla linea che va a Fucecchio la domenica alle 19 da Pontedera » . I CARABINIERI, interpellati su questa vicenda, confermano l’intervento, dopo essere stati allertati dall’autista del pullman, e di aver identificato sia il gruppetto di giovani, sia le altre persone che erano sul bus di linea. Nannizzi lancia l’appello-denuncia tramite il nostro giornale. « Non possiamo più andare avanti così — conclude — . Addirittura un ragazzo che è scappato mentre chiamavo i carabinieri mi ha detto ‘ti spezzo le ossa’; ma sono cose da sentirsi dire su un pullman queste? » .