Mercoledì 24 Aprile 2024

Andrea Varani firma il calendario Waste Recycling per il 2015

Davanti all’obiettivo del famoso fotografo le dipendenti dell’azienda che indossano stupendi gioielli fatti di rifiuti Intanto decolla il marchio “Best Recyling“ che certifica le lavorazioni che inviano al recupero la totalità degli scarti

Un’immagine del calendario firmato da VaraniUn’immagine del calendario firmato da Varani

Un’immagine del calendario firmato da VaraniUn’immagine del calendario firmato da Varani

Santa Croce, 18 dicembre 2014 Arriva dal mondo della moda e dai successi per grandi marchi internazionali l’autore degli scatti del calendario 2015 di Waste Recycling, azienda che si occupa di smaltimento e recupero di rifiuti industriali e che, da anni, promuove con l’arte la filosofia del riuso. Andrea Varani artefice delle campagne di grandi nomi come Ermenegildo Zegna, Laura Biagiotti, Mercedes Benz, Borbonese, Refrigue, Golden Lady, Conte of Florence, American Express e molti altri ha realizzato i dodici scatti. Davati al suo obiettivo i dipendenti dell’azienda di Santa Croce mentre indossano i bellissimi gioielli ecofriendly di Margherita Marchioni, artista italiana che con i rifiuti da anni realizza opere d’arte e installazioni in tutta Europa. Collane fatte di vecchie matite, porta lenti a contatto, filtri di sigaretta, riviste di giornali: tutti materiali di scarto rigorosamente cuciti uno ad uno. «L’incontro voluto quest’anno tra moda e sostenibilità non è un caso – dichiara Maurizio Giani presidente di Waste – la scelta di un grande professionista come Varani è anche metafora di un’importante opportunità che abbiamo lanciato quest’anno per tutto il settore del Made in Italy. Si tratta del marchio “Best Recycling” registrato in tutta la comunità Europea che certifica – sotto la supervisione di Certiquality - l’avvio a recupero del 100% degli scarti di lavorazione prodotti da chi realizza capi in pelle, in pellicceria, in tessuto, abiti, scarpe e accessori moda in genere. I nostri clienti hanno la possibilità di usare il marchio “Best Recycling” per gridare al mondo che la totalità dei loro scarti di lavorazione è andata a recupero».