Addio a Mario Pettinà, stroncato da un ictus a 62 anni

Nella notte c’è stato l’espianto degli organi autorizzato dai figli del noto medico dentista Oggi alle 16,30 i funerali nella chiesa di San Francesco

Mario PettinàMario Pettinà

Mario PettinàMario Pettinà

San Miniato, 2 settembre 2015 - C’è sgomento, incredulità e dolore a San Miniato per la morte di Mario Pettinà. Il noto medico dentista, 62 anni, è stato colto da ictus sabato sera a Castiglione della Pescaia dove, insieme alla compagna e al figlio di quattro, anni si trovava a cena con la sorella Manila e il cognato Sandro che si trovavano in vacanza. Durante la cena, secondo le notizie arrivate in città, si sarebbe manifestato il grave malore per il quale sono stati attivati i soccorsi. Immediatamente Mario Pettinà è stato trasportato alle cure dei sanitari dell’ospedale di Grosseto e poi, in condizioni disperate, al nosocomio di Siena dove ieri mattina i medici hanno dichiarato la morte celebrale.

I due figli più grandi hanno dato l’autorizzazione all’espianto degli organi che è stato effettuato la notte scorsa. Una scelta che ricalca in pieno lo spirito di generosità che ha animato la carriera del dottor Mario nel rapporto di fiducia con centinaia di clienti in tutta la zona, persone di ogni età anche se la sua specializzazione era nelle cure dentarie dei bambini. La sua carriera era iniziata a Pisa, giovanissimo, con il primo studio, e dopo - in piedi ormai da molti anni - è arrivato quello di San Miniato nella centralissima piazza del Seminario. Una famiglia stimata quella di Mario Pettinà, con la sorella che è stata presidente del consiglio comunale e la madre Rosanna- deceduta poche settimane fa - che è stata maestra elementare per alcune generazioni e molto amata. Oggi le esequie alle 16,30 nella chiesa di San Francesco. Seguirà la tumulazione nella cappella di famiglia nel cimitero di San Lorenzo.

Carlo Baroni