Renzi durante il suo tour di venerdì 4 agosto (Acerboni / FotoCastellani)
Firenze, 5 agosto 2017 - "Dobbiamo fermare quel ragazzo aspirante dittatore": imita Silvio Berlusconi Matteo Renzi nel suo mini-tour delle Feste dell'Unità in Toscana. Tre gli incontri tra il pomeriggio e la sera di venerdì 4 agosto. Prima a Certaldo, poi a Fucecchio e quindi a Santomato (Pistoia). Tre appuntamenti in cui non sono mancate le sorprese. Raccontando del suo rapporto con Silvio Berlusconi: "Mi attaccò alla fine della campagna elettorale dicendo che ero un dittatore. Lo chiamai qualche giorno dopo per sentire come stava e mi disse: 'Mi dispiace che tutti ti stiano attaccando'". Tanti i temi toccati da Renzi durante i tre incontri.
«Sui social era emersa tempo fa la bufala dell'Air Force Renzi, un velivolo comprato dal Governo per miei scopi. Il velivolo c'è, ma sono l'unico che non ci è mai salito...», ha detto l'ex premier. «È un'operazione che hanno fatto anche gli altri Stati europei - ha precisato Renzi - ben seguita dal ministro Calenda e dal sottosegretario Scalfarotto». «E invece sul web - ha concluso ironizzando - spuntano post in cui sembra che mi fossi fatto l'aereo per i piccoli spostamenti, magari come il Certaldo-Fucecchio, per esempio...».
«Non c'è rischio che a gennaio 2019 aumenti l'Iva al 25% - ha detto poi Renzi - Il punto è che noi abbiamo fatto un monte di cose sulle tasse, ma ancora i soldi alla gente non arrivano. Non sta pervenendo tutto il lavoro fatto su agricoli, sulle partite Iva, e sembrano tutte chiacchiere. Servirà una battaglia in Europa per arrivare al 2,9% di deficit e in contemporanea un abbattimento del debito con l'operazione 'Capricorn'. Su questo Paolo Gentiloni merita un applauso perché so che cosa significa fare il presidente del Consiglio con i tuoi che ti accoltellano».