Le Foibe troppo dimenticate

Il direttore della "Nazione" risponde ai lettori

Pier Francesco De Robertis

Pier Francesco De Robertis

Firenze, 11 febbraio 2017 - Caro direttore, il 10 febbraio è la giornata nazionale per ricordare i martiri delle foibe, ma purtroppo i giornali e le tv ne parlano troppo poco. Le giornate che ricordano lo sterminio degli ebrei o il 25 aprile hanno molto più eco.

Salvino Bassizza

Caro Bassizza, senza stare a stendere classifiche tra ricorrenze più o meno osservate, credo che Lei abbia perfettamente ragione a rammentarci questo dovere civico, a noi giornalisti e a tutti gli addetti ai lavori (politici, uomini delle istituzioni). Il massacro delle foibe fu un crimine orrendo che purtroppo per troppo tempo è rimasto nel dimenticatoio, e i motivi li sappiamo fin troppo bene. Lo sterminio degli italiani compiuti dalle truppe e dai partigiani titini ebbe complicità importanti negli apparati comunisti italiani dell’epoca, e per tanto tempo creò imbarazzo a tutta la sinistra.

La storia, si sa, è usata sempre dalla propaganda politica a proprio uso e consumo, e il ricordo di quei massacri non faceva comodo al Pci e all’intellighenzia democratica. Per questo dobbiamo ringraziare i movimenti culturali di destra che hanno tenuto alta la memoria e hanno fatto sì che nessuno adesso possa dimenticare.