Una sconfitta indolore per Pistoia

I biancorossi sono ancora quarti in classifica

Tesi Group

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Pistoia, 9 febbraio 2016

Ci sono sconfitte e sconfitte quella subita dalla Giorgio Tesi Group sul campo della Sidigas Avellino è stata una di quelle indolore. Per dirla alla Catalano, è sempre meglio vincere che perdere, però diciamo che questa volta il risultato negativo è stato senza conseguenze. I risultati dell’ultimo turno hanno sorriso ai biancorossi che, nonostante i due punti persi, hanno mantenuto il quarto posto in classifica in solitaria. La vittoria di Brindisi sul campo di Trento è stata quella che più di tutte ha interessato Pistoia che continua a mantenere 2 punti di vantaggio sulla Dolomiti così come 2 sono i punti di vantaggio che la Tesi Group ha su Avellino che però grazie al più 8 finale nella sfida diretta è riuscita a ribaltare la differenza canestri.

Pistoia con i suoi 24 punti si trova a meno 4 dal primo posto e a più 4 dall’ottava piazza, l’ultima utile per entrare nella griglia playoff. Volendo guardare un po’ più in avanti, al prossimo turno per intenderci, anche in questo caso ci sono degli scontri che potrebbero non dare più di tanti scossoni alla classifica di Pistoia. La Tesi Group sarà impegnata in casa contro Milano, partita decisamente da bollino rosso, Trento affronterà in casa Avellino, le due squadre sono entrambe appaiate a quota 22 punti, Venezia se la vedrò contro Sassari anche in questo caso le due squadre sono entrambe a 20 punti in classifica, Cremona giocherà in casa contro Torino che nell’ultimo turno ha battuto Cantù.

Facendo tutti gli scongiuri del caso, se Pistoia dovesse perdere contro Milano si troverebbe ugualmente al quarto posto in classifica in coabitazione con una tra Avellino e Trento. Questo non significa battezzare già persa la sfida contro l’Armani Jeans, ma solo che Pistoia può affrontare il match con una certa tranquillità. Al momento, però, l’obiettivo principale per la Tesi Group è quello di tornare ad essere al completo. Ariel Filloy da oggi inizierà il lavoro a parte con il preparatore atletico e difficilmente coach Esposito lo vorrà rischiare per la gara contro Milano preferendo averlo in forma per le Final Eight.

Blackshear, per quanto visto ad Avellino, sembra essere in netto miglioramento e una settimana in più di riposo e di lavoro differenziato non possono che giovare. Il nodo, semmai, è legato alla condizione fisica di Knowles che ad Avellino ha chiesto di essere cambiato dopo 4 minuti di gioco rientrando in panchina palesemente affaticato. Quale sia il problema che affligge la guardia americana non è chiaro, di sicuro c’è che Knowles non è assolutamente in condizioni ottimali e non è un caso che le sue prestazioni siano decisamente deficitarie.