"Tuo figlio ha avuto un incidente" e gli consegna dell'oro per tremila euro

Un altro anziano truffato a Montale. I consigli dei Carabinieri

Truffa agli anziani

Truffa agli anziani

Pistoia, 26 maggio 2016 -  Ancora una truffa della quale è rimato vittima un anziano. Un pensionato 79enne del luogo ha denunciato ai militari della locale stazione di avere subito la ormai nota “truffa dell’avvocato”. L’uomo due giorni fa è stato contattato telefonicamente da uno sconosciuto presentatosi come avvocato, il quale gli annunciava che il figlio, coinvolto in un sinistro del quale era responsabile, aveva bisogno di danaro per risarcire la controparte perchè la sua assicurazione era scaduta. Alla prima telefonata ne è seguita una seconda, nella quale, probabilmente lo stesso truffatore, presentatosi questa volta come “maresciallo dei carabinieri di Prato”, confermava ovviamente il racconto del “legale”, preannunciando la visita di un “carabiniere” in borghese che avrebbe ritirato a domicilio il denaro.

L’anziano, è purtroppo caduto nel tranello consegnando dopo poco ad uno sconosciuto presentatosi presso la sua abitazione e subito eclissatosi a piedi, un sacchetto contenente vari monili d’oro per un valore complessivo di tremila euro, perché non aveva disponibilità di contante. All’arrivo del figlio, l’amara scoperta della truffa che è stata successivamente denunciata alla stazione carabinieri. La vicenda rientra in quella tipologia di reati predatori realizzati contro gli anziani che negli ultimi anni sono sensibilmente aumentati. E’ fondamentale l’opera di informazione che viene svolta dalle forze di polizia, dalle istituzioni e dalle associazioni sul territorio, ma è altrettanto importante il passa parola che le stesse potenziali vittime possono fare fra loro partecipando le informazioni ricevute nel corso delle varie iniziative anche ad amici e conoscenti. Si ribadisce che segnalare alle forze di polizia una persona sospetta che suona alla porta o una telefonata ricevuta da sconosciuti il cui contenuto non convince, non è un “fastidio” per gli operatori ma consente spesso di evitare di rimanere vittime di truffatori senza scrupoli che fanno leva sulla buona fede e i timori delle persone specie se anziane.