Truffa dell'acqua avvelenata al mercurio, anziani derubati

Portati via gioielli per un valore di 2mila euro. I due truffatori hanno riferito di essere stati mandati dal Comune

Gli anziani sono le vittime preferite dei truffatori (foto di repertorio)

Gli anziani sono le vittime preferite dei truffatori (foto di repertorio)

Montecatini, 25 luglio 2016 -  Due malviventi hanno portato via circa 2mila euro, tra contanti e gioielli, a una coppia di anziani residente a Cintolese, frazione di Monsummano, grazie alla truffa della rete idrica avvelenata dal mercurio. A raccontare la brutta vicenda è la nipote Sara Socci. «Nei giorni scorsi – dice – due persone si sono presentate a casa di mio nonno, in via Occhibelli, sostenendo di essere stati mandati dal Comune e dal gestore del servizio idrico. I truffatori hanno detto che nella rete della zona erano presenti grandi quantitativi di mercurio. Indossavano pettorine con tessere di riconoscimento, allo scopo di apparire convincenti. Per rendere più credibile la storia hanno pure raccontato che una donna della zona era appena morta a causa di un’intossicazione causata dal materiale tossico. Volevano entrare in casa dei miei nonni ed effettuare una serie di controlli. Lui li ha mandati a parlare con mia nonna, che stava lavorando in un campo vicino. I truffatori sono corsi da lei, dicendo che mio nonno si stava sentendo male».

Dopo il frettoloso rientro in casa della donna, la coppia di malviventi ha dato il via alla parte più scenografica della truffa. «Sono andati a una fontana sull’esterno – prosegue Socci – e hanno gettato al suo interno qualcosa che ha prodotto un gran fumo, per provare la presenza di mercurio. Mio nonno li ha portati in casa, mentre la nonna è rimasta fuori ad aspettare. Una volta nell’abitazione, hanno iniziato a gettare la sostanza che produceva fumo in tutti i lavandini. Poteva essere qualcosa di tossico, perché mio nonno, a un certo punto, ha iniziato a fare tutto quello che dicevano. Con la scusa che avrebbero potuto prendere fuoco, si sono fatti consegnare i gioielli e i soldi che erano in casa. Intanto, all’esterno, mia nonna si è messa a urlare, dicendo che avrebbe chiamato i carabinieri. Poi, quando è arrivata un’altra vicina preoccupata per quanto stava succedendo, i due truffatori se la sono data a gambe. Sembra che siano saliti a bordo di una Bmw grigia». I due anziani sono stati portati subito alla stazione dei carabinieri di Monsummano per sporgere denuncia. I militari, intenti a raccogliere la denuncia di un’altra persona truffata nello stesso modo, hanno detto che altri casi del genere erano avvenuto nel Montalbano. Nei giorni scorsi, ad Agliana, una donna è riuscita a evitare di essere vittima dello stesso colpo e ci sono segnalazioni di truffe anche a Pistoia.