Claudio Sermi
Pistoia, 25 marzo 2015 - Il conto alla rovescia è già cominciato. Il torneo studentesco che mercoledì prossimo ricorderà Claudio Sermi non sarà una semplice manifestazione sportiva. Sarà l'occasione per ricordare una figura indimenticabile a livello calcistico (fu preparatore atletico della Pistoiese, del Verona e della Ternana) e studentesco (insegnava alle scuole medie) ma anche per quanto riguarda l'etica sportiva, l'educazione e il fair play. Saranno questi i cardini attorno ai quali è stata organizzata la nona edizione del memorial, appuntamento fisso ormai da tempo. Mercoledì 1° aprile sarà una giornata intensa. Si comincia la mattina con i triangolari eliminatori: allo stadio Raciti di Quarrata dalle 9.30 si sfideranno l'istituto Roncalli/Galilei, il Montemagno di Quarrata e il Da Vinci di Pistoia, sempre dalle 9.30 allo stadio Bellucci di Agliana in campo l'istituto aglianese Sestini, il Melani di Montale e il Pasquini di Massa e Cozzile. Nel pomeriggio andranno in scena le finali a Pistoia Ovest: alle 14.30 la gara per il 5° posto, alle 15.30 quella per il 3° e alle 16.30 quella per l'assegnazione del titolo. Il torneo Sermi è stato presentato ieri mattina in Provincia alla presenza degli organizzatori Eugenio Fagnoni (Fondazione Barone de' Franceschi), Franco Ceseri (Ufficio scolastico provinciale), Vittorio Nardini (presidente Banca di Pistoia, sponsor del memorial), Mario Tuci (assessore comunale allo sport), Roberto D'Ambrosio (delegato provinciale Figc), Riccardo Musumeci (assessore allo sport di Quarrata), Massimo Vannuccini (assessore allo sport Agliana) e Sauro Magni (responsabile settore giovanile Us Pistoiese). In tutti gli interventi è stata sottolineata l'importanza dell'aspetto etico della manifestazione: non solo calcio giocato, quindi, ma l'educazione al rispetto dei compagni e dell'arbitro. Non è stato facile allestire nuovamente il torneo (a cui in passato partecipavano anche scuole da fuori Pistoia) ma se siamo a presentare la nona edizione vuol dire che l'impegno e la determinazione degli organizzatori sono tali da far fronte a tutto. “Rammentare Claudio mi fa sempre venire il magone – spiega Franco Ceseri, motore del torneo e grande amico di Sermi -. E' un piacere essere riusciti ad arrivare al nono anno. A scuola il calcio non è ben visto perché dà esempi sbagliati ma questo torneo è l'esatto contrario e per noi è un fiore all'occhiello. A questo vanno aggiunte la commemorazione di Claudio e anche la diffusione di quegli ideali a cui teneva moltissimo”.