Tentano di derubarla con l’abbraccio. Denunciati quattro rumeni

Banda di ragazzi fermata dai carabinieri. Cresce l’allarme per gli anziani

Truffa agli anziani (repertorio)

Truffa agli anziani (repertorio)

Pistoia, 3 agosto 2015 - LA TECNICA è ormai nota. Il ladro o ladra si avvicina alla vittima e, fingendo di essere un conoscente, la abbraccia vigorosamente strappandole dal collo o dalla persona, i monili di valore indossati, dandosi poi alla fuga con la complicità in genere di altre persone che aspettano nei paraggi su un autovettura.  Di vittime, anche a Pistoia, ce ne sono state diverse. L’ultimo tentativo è avvenuto a Fiumalbo, ma ad intervenire sono stati i carabinieri della stazione di Cutigliano, che hanno denunciato quattro cittadini rumeni, due ragazzi e due ragazze di età compresa fra i 24 e 21 anni, senza fissa dimora sul territorio nazionale, per tentato furto in concorso.  La vicenda è avvenuta alla fine di luglio a Fiumalbo (Modena) dove una anziana abitante del comune montano, avvicinata nei pressi della sua casa dal quartetto, aveva subìto un tentativo di furto della catenina d’oro che indossava, appunto con la ‘tecnica dell’abbraccio’.  Nel caso della signora fiumalbina il colpo era fallito perché alcuni familiari della donna, intuito il pericolo erano le erano corsi incontro provocando la fuga del quattro malviventi. 

L’AUTO con la quale i giovani si erano dati alla fuga, con targa bulgara, era stata però notata il giorno dopo dalla mancata vittima aggirarsi ancora nei paraggi della propria abitazione e questa volta l’anziana era riuscita ad annotare il numero di targa avvisando i carabinieri del luogo che hanno immediatamente attivato le ricerche che hanno coinvolto anche i comandi limitrofi della provincia di Pistoia.  Questo coordinamento ha reso possibile l’intervento dei militari della Stazione di Cutigliano e del Norm di San Marcello che alcuni giorni dopo l’episodio hanno individuato l’auto con il quartetto a bordo mentre transitava sulla strada statale 12 nel comune di Cutigliano ed hanno così potuto fermare, identificare e verificare che si trattava degli autori del tentato furto in concorso avvenuto a Fiumalbo. 

LA TECNICA di «furto con abbraccio», è stata segnalata in più occasioni in questi ultimi mesi sul territorio nazionale ed è praticata da batterie di tre quattro individui, di entrambi i sessi, che si possono così alternare a seconda della tipologia di vittima adocchiata, quasi sempre anziani, ed anche per rendere più difficile l’identificazione da parte delle vittime stesse, con predilezione delle zone isolate ove è più facile colpire ed eclissarsi