Sulle orme del Grand Tour. I ponti della Lima, la neve e le ciaspole

Ubi Minor: in viaggio tra i tesori artistici e paesaggistici della Toscana

Ciaspolata

Ciaspolata

Pistoia, 16 gennaio 2016 - Quando la Lima si dimena tutta Lucca trema. L'adagio di antica memoria la dice lunga sulla portata fragorosa del torrente che traversa le zone montane di Pistoia e della Lucchesia.

La Lima (io lo dico e scrivo al femminile, ma per qualcuno si dice 'il' Lima) taglia la vallata e accompagna la strada del Brennero. Sì proprio quell'autostrada della cultura che vedeva varcare il passo poeti di grido e illustri letterati in quell'Ottocento romantico che anche a queste latitudini ha lasciato tracce enormi. E il fascino di questi ambiente è sospeso nel tempo e nello spazio almeno come il ponte (alla Indiana Jones se si pensa al grande schermo o più in stile cine-trash italiano se si pensa a Montesano e Pozzetto in "Noi Uomini Duri" nella scena del ponte tibetano) tra Mammiano Basso nel comune di San Marcello Pistoiese e Popiglio nel comune di Piteglio.

Tutti luoghi UBI MINOR dalla portata paesaggistica senza pari, in ogni istante e in ogni stagione che cangiano i riflessi e i posti con il filtrare dei raggi del sole (quando trapassano le aspre montagne) o in base alla luce che si specchia sul manto nevoso come in questi fortunati giorni di inverno vero.

A Popiglio (che merita una sosta di qualche ora) mi sovviene un’analogia architettonica con Borgo a Mozzano. Va visitato con un passaggio pedonale un altro ponte, quello di Castruccio. Non è sospeso ed è noto anche come ‘Ponte di Campanelle’. Ha una sola arcata alta 10 metri e permette il guado della Lima. Il ponte si inseriva nel contesto di un sistema di tre strutture di origine medioevale: il primo supera(va) il rio Torbecchia, mentre il terzo attraversa(va) il torrente Liesina. Somiglia vagamente e in piccolo al ben più noto e - assai più a valle - ponte della Maddalena o ‘Del diavolo’ sul fiume Serchio.

Attraversare questi luoghi e vivere le tradizioni e le persone è abbastanza immediato, basta decidere i pit-stop lungo la via del Brennero. Ma per imprimere la montagna d'inverno nel cuore e nella memoria, l'esperienza da vivere è quella delle ciaspole. Neve per tutti insomma, non solo per gli amanti dello snow o dello sci alpino. Sul sito www.scimontagnapistoiese.it si trova il programma delle escursioni e come fare per toccare con mano anzi con piede la montagna. Quella d'inverno. Quella vera.

Da non perdere

1) Il borgo di Popiglio

2) Il ponte sospeso

3) Il ponte di Castruccio

4) Una discesa in canoa sulla Lima

5) Una passeggiata con le ciaspole

Dove mangiare

1) Agritursmo Le Dogane: a Piteglio buon cibo, location d'eccezione con il ponte di Castruccio e il fragore della Lima che fa da colonna sonora.

2) Ristorante Rustichello: a Prunetta, cucina 'alla buona' ma dalla fattura di livello.

3) La Bracia: a San Marcello Pistoiese si mangia soprattutto la carne, ma anche molto altro a chilometro ridottissimo.