Volley Aglianese e Pistoia Volley La Fenice, il panettone è indigesto

Le due squadre perdono rispettivamente a Bagno a Ripoli contro la capolista Astra Chiusure Lampo e a Prato col Viva Volley nell'undicesimo turno di C

Nulla ha potuto la pur brava Costanza Bartolini dell'Aglianese

Nulla ha potuto la pur brava Costanza Bartolini dell'Aglianese

Pistoia, 11 gennaio 2018 - Ritorno in campo amaro per il Volley Aglianese e il Pistoia Volley La Fenice. La prima giornata di gare del 2018 ha visto l’Aglianese, battuta a sorpresa 3-1 dalla Sales Firenze prima di Natale, ricominciare con un k.o., stavolta prevedibile sul campo di Bagno a Ripoli, al cospetto della capolista Astra Chiusure Lampo (3-1; 25-20, 21-25, 25-10, 25-11). Undicesimo turno di andata del girone B di serie C femminile indigesto anche a La Fenice, che a Prato, contro il non trascendentale Viva Volley, subisce un secco 3-0 (12, 13, 11 i parziali). Come non aver giocato.

Aglianese settima a 17, a -3 dalla zona-playoff, La Fenice terz’ultima con 10 punti, in piena zona-retrocessione, dinnanzi ai soli Chianti Volley 9 e Mens Sana Siena 0, ma costretta a inseguire Pallavolo Certaldo 14, Sales Volley Firenze 13 e Calenzano Volley, in forte rimonta dopo il divorzio da Beccani, 11. “Abbiamo dovuto fare i conti con una partita difficile alla ripresa del torneo – asserisce il coach neroverde Alessandro Brazzini –. Contro la corazzata di Morettini l’auspicio era una prestazione all’altezza e per buona parte dell’incontro così è stato. Alla lunga però capitan Cecilia Torracchi e compagne si sono dovute arrendere alle bordate di Sacchetti e Zerini e ne è uscito un 3-1 dignitoso”.

Brazzini ha schierato la diagonale Furiassi Fedi, Torracchi e Bartolini laterali, Fasola Barcaioli al centro e Irene Quadrino libero, nonostante il risentimento muscolare procuratosi in allenamento, vista l’indisponibilità di Perselli. “Un match dai due volti. I primi due parziali sono stati giocati alla pari con buoni scambi difensivi e attacchi intelligenti. Abbiamo vinto il secondo set forzando il servizio e rendendo più leggibile il loro attacco, ma alla lunga la maggiore esperienza e la tecnica hanno prevalso – è ancora Brazzini a parlare –. Pensiamo alla prossima sfida con Monsummano”.

Questa volta niente prova di carattere per La Fenice: una tantum la proverbiale grinta fuxiablu non c’è stata. “C’è poco da commentare – fanno sapere da casa pistoiese –. Dopo aver tenuto botta nel primo set fino al 7-6 per le laniere, si è spenta la luce e i punteggi dei set parlano da soli: sono sin troppo eloquenti. Anche nel secondo e nel terzo parziale subito ampi vantaggi per le padrone di casa, che hanno gestito l’incontro senza problemi. Tutte molto al di sotto del loro standard di rendimento con la sola Tea Pellitteri che si è salvata dal grigiore generale e parzialmente Bianchini e Sabatini. Ci attendiamo un pronto riscatto già a partire dal match interno di sabato prossimo contro Certaldo, per il quale ci auguriamo il completo recupero di Lelli, in panchina a Prato ma non utilizzata”. Siamo certi che in settimana coach Claudio Caramelli si farà sentire. Sabato prossimo 13 gennaio, con inizio alle ore 21 alla palestra Anna Frank di Pistoia, una gara da non sbagliare, quella con Certaldo: una partita i cui punti valgono doppio.

Gianluca Barni