Una The Flexx di nuovo ai minimi termini

Alla ripresa degli allenamenti sono be quattro le defezioni in casa biancorossa

Vincenzo Esposito

Vincenzo Esposito

Pistoia, 20 febbraio 2018 - Le vacanze sono finite ora c'è da pensare al campionato per cui tutti di nuovo in palestra. Ora, tutti è una parola grossa, diciamo quelli che ci sono, che sono disponibili. Alla ripresa degli allenamenti in casa della The Flexx si fa il conto dei chi c’è e alla fine sono 8 i giocatori a disposizione di coach Vincenzo Esposito. Raphael Gaspardo è con la Nazionale e rientrerà a meta settimana, Tyrus McGee e Jaylen Bond dovrebbero iniziare ad allenarci con il gruppo da giovedì, Cesare Barbon ne avrà ancora per due settimane. L’ennesimo bollettino di guerra con tutto ciò che comporta che, tradotto in parole povere, vuol dire rendere praticamente impossibile il lavoro.

“Siamo in otto – afferma coach Esposito – e facciamo quello che possiamo fare, meno male che non si gioca domenica altrimenti sarebbe stata dura. E’ una situazione a cui ormai non faccio più caso talmente è diventata normale. Siamo questi e ci alleniamo facendo un 3 contro 3 o un 4 contro 4 in attesa di recuperare qualcuno. In settimana faremo due amichevoli almeno avremo la possibilità di giocare a pallacanestro facendo passare la settimana con la speranza di avere tutti a diposizione per la prossima”. C’è poco da dire, è una situazione talmente paradossale da non sembrare vera. Pistoia ha una partita importante da preparare anche se la sfida contro Varese non è certo la madre di tutte le partite e doverlo fare in queste condizioni non è di certo il massimo.

“Mancano undici giornate alla fine del campionato – prosegue Esposito – e se vinciamo contro Varese, sperando in alcuni risultati positivi per noi, sono due punti in più che ci avvicinano alla salvezza, in caso contrario la situazione rimane complicata, ma non certo compromessa. Questa è una stagione dove dovremo lottare fino all’ultima partita per cui non finisce la vita vincere o perdere adesso. Mi rendo conto che sia difficile da capire, ma per me è normale dover soffrire, lo so e lo sapevo quando sono venuto a Pistoia. Ci siamo divertiti e abbiamo gioito per due anni facendo stagioni incredibili e questa volta ci tocca penare. Come ho detto, per me non è un problema perché ne sono consapevole e vado avanti lavorando per raggiungere l’obiettivo che la società mi ha chiesto, ovvero la salvezza”. A questo punto visto che stanno le cose non rimane che sperare che la squadra possa tornare ad allenarsi al più presto al completo almeno nella settimana che precede la partita per presentarsi competitivi contro Varese.