L'alzatrice di Casalguidi Francesca Tucci
Casalguidi, 8 dicembre 2016 – Solito refrain. La Sima Energia Pallavolo Milleluci Casalguidi colleziona l’ottava (dolorosa) sconfitta in altrettante partite: stavolta cede 3-0 (11, 15, 18 i parziali) sul campo di Santa Croce, davanti a una più ordinata ChiantiBanca Fucecchio Santa Croce. Il sestetto guidato da coach Roberto Niccolai non si sblocca, restando all’ultimo posto della graduatoria con 2 punti, tanti quanti quelli messi assieme da altre due compagini, il Volley Pantera Lucca e il Teamvolley Caldoautonomo Firenze. Purtroppo le altre si stanno staccando, basti pensare che Nottolini Capannori e Santa Maria Al Pignone Firenze hanno 8 punti. La dirigenza del club, che in estate ha perduto la gestione della palestra di Casale e che sta battendo tutte le vie legali per mettere far emergere a suo dire irregolarità del bando di concorso e nello svolgimento della gara di assegnazione, ha puntato in gran parte sull’under 18 del Volley Aglianese, un gruppo che però non aveva alcuna esperienza di campionati regionali. Contando sulla bravura del tecnico, i dirigenti pensavano di poter pian piano poter competere, ma la realtà è stata più dura del previsto: l’équipe non pare pronta per cimentarsi con la D. La speranza, che è sempre l’ultima a morire, è che approfittando della prossima sosta natalizia, la formazione riesca attraverso il duro lavoro di palestra a colmare, almeno in parte, il gap con le rivali. Per ora le gare che si susseguono assomigliano alle stazioni del Calvario: una sofferenza infinita. “Questa squadra non è ancora un’orchestra affiatata – l’ha definita così il direttore sportivo casalino Sergio Rosa –: al momento si tratta di tanti elementi ognuno dei quali suona per conto proprio. Ci auguriamo, comunque, prima o poi, di arrivare a un’unica musica. Significherebbe un’eccellente opera di valorizzazione”. Sabato prossimo 10 dicembre si torna in campo: la Sima Energia ospiterà alle 21.15 a Casale la Pallavolo Delfino Pescia, che occupa l’ottava posizione della classifica con 13 punti. Altro confronto, almeno sulla carta, chiuso, ma a Casalguidi tutti sperano che all’improvviso arrivi il match della svolta, in questa circostanza il derby della svolta. Sinora il rendimento delle pallavoliste non è mai stato costante nell’arco dell’incontro: alti pochi, bassi molti. E questa volta? È probabile che Niccolai provi qualcosa di nuovo, inserendo nel sestetto di partenza altre giocatrici: il tentativo di trovare la chiave giusta per spalancare la porta del successo. “Chiediamo ai nostri tifosi di starci vicino – l’appello di Rosa – perché le atlete hanno bisogno di calore. Il pubblico può fare la differenza a nostro favore”. Forza, dunque: tutti a Casale.