Real Aglianese, due sconfitte e una preziosa collaborazione con Autodemolizioni Dolfi

La squadra neroverde perde in campo, ma vince fuori

La squadra del Real Aglianese

La squadra del Real Aglianese

Agliana, 2 dicembre 2016 - Due sconfitte, la sesta e settima della serie, e una preziosa collaborazione. Il periodo del Real Aglianese è così, se vi pare: non dei più belli, agonisticamente discorrendo, ma neppure dei più brutti, perché è raro, di questi tempi, trovare supporti importanti. Così se la prima squadra neroverde  perde 3-0 con San Miniato davanti al proprio pubblico nella 7° giornata del girone di andata del campionato di serie C, denotando però progressi atletici e di gioco, e 1-0 nel recupero infrasettimanale del 4° turno a Ponte a Moriano, i dirigenti concludono un accordo con Autodemolizioni Dolfi, eccellenza nazionale del settore: una collaborazione sino al termine dell’annata agonistica.

L’azienda pistoiese, fondata nel 1956 da Giampaolo Dolfi e oggi gestita dai figli Cristina e Paolo, che proprio quest’anno festeggia il 60° compleanno, ha scelto di supportare lo sport in rosa. “Abbiamo sempre avuto in simpatia lo sport praticato con passione, ma in modo professionale – sostiene Cristina Dolfi –. Per questo motivo abbiamo inteso aiutare un sodalizio di quello sport nient’affatto minore, bensì ricco di valori ma povero di risorse economiche. Ecco quindi il legame di collaborazione con il Real Aglianese”.

L’avvicinamento tra Autodemolizioni Dolfi e Real Aglianese è stato favorito da un altro legame stabilito dall’azienda. “Dapprima abbiamo condiviso gli ideali di ‘Quelli che sono nati con i servizi della DS di Beppe Viola”, il gruppo creato sul social network Facebook dal giornalista-scrittore Gianluca Barni – racconta Cristina – che ogni anno organizza due raduni, uno in primavera e l’altro in autunno, a Pistoia, a cui prendono parte tifosi e sportivi da tutta Italia. Ci piace l’idea di uno sport che sdrammatizza gli eventi, del quale si possa pure sorridere. Ma l’ausilio al Real Aglianese non c’entra con le demolizioni o eventuali rottamazioni. Non vogliamo demolire alcuno – sorride –, ma far comprendere la nostra vicinanza agli addetti ai lavori: la vittoria nello sport non è la regola, bensì l’eccezione. Lo sport è importante per i valori di aggregazione, socializzazione, fratellanza, lealtà, sana e corretta competizione che esprime. Fondamentale è praticarlo con serietà e costanza, ma divertendosi. I successi, così, arriveranno. Ci auguriamo che il nostro esempio sia seguito da tante realtà. Intanto forza Real Aglianese!”.

Tornando alle gare, il Real, sempre senza portiere titolare (Giulia Floro si è infortunata a un dito della mano) ma che ha rimpolpato la rosa-giocatrici con Gori, De Fazio e un paio di ragazze d’origine calabrese, ha ceduto al maggior tasso tecnico, ma soprattutto agonistico delle calciatrici pisane, andate in rete al 25’ con Fambrini, al 40’ con Bruci e al quarto d’ora della ripresa con Mascilli. A Ponte a Moriano, invece, nel match rinviato a inizio novembre per maltempo, il Real è stato punito da un gol in chiusura di primo tempo: si tratta della prima rete stagionale del Ponte a Moriano, che ha centrato 3 punti importantissimi nella lotta-salvezza. “Non dobbiamo continuare a sbagliare gol semplici”, chiosa una giocatrice del Real che chiede di restare anonima. Una giustissima considerazione: la compagine, che già deve fare i conti con un parco-atlete limitato, non può proseguire nella sagra dell’errore. Il Real resta all’ultimo a 0, distante due lunghezze dalla Pistoiese penultima e tre dal Ponte a Moriano.