Pistoia, 17 febbraio 2018 - Nello sport c'è un vecchio adagio che poi in fondo è la verità dice che le vittorie sono la medicina a tutti i mali. “Il modo migliore per dimenticare il pareggio di Cuneo è tornare a vincere”. Il team manager arancione, Juri Pucciarelli non ha dubbi: la Pistoiese contro l’Olbia ha bisogno dei tre punti. E non solo per raggiungere quanto prima la quota salvezza, ma anche per continuare a cullare il sogno playoff e smaltire la rabbia accumulata domenica scorsa. L’avversario di turno è l’Olbia con cui la Pistoiese non ha una grande tradizione casalinga, l’ultima vittoria risale alla stagione 1976/77.
“Sono scaramantico – prosegue Pucciarelli – per pur essendo amante delle statistiche alcune preferisco non guardarle. Diciamo che penso più alla partita dello scorso anno e alla voglia di riscattare una sconfitta che ci escluse dai playoff e dove rimediammo una brutta figura”. La gara di Cuneo e soprattutto il risultato finale arrivato in maniera rocambolesca, potranno avere un peso sulla prestazione degli arancioni? L’aspetto psicologico, in buona sostanza, potrebbe giocare una brutto scherzo alla Pistoiese? “Sicuramente fino a martedì sera c’era tanta rabbia – spiega il team manager arancione – perché dopo che hai dominato la gara, vinci tre a zero e alla fine torni a casa con un pareggio l’amarezza è tanta, ma poi quando la squadra ha iniziato a preparare la partita contro l’Olbia tutto è passato. Nel calcio funziona così, la prossima partita diventa l’obiettivo, quella giocata viene dimenticata. L’importante è incanalare la rabbia per mettere ancora più voglia in campo”.
L’Olbia fuori casa è un po’ come la Pistoiese, non ha un grande ruolino di marcia: tre sole vittorie esterne. “E’ vero e sicuramente troveremo una squadra rimaneggiata visto che non ci saranno Muroni e Vallocchia oltre agli infortunati Piredda e Ogunseye, ma ritroverà Geroni e ha Ragatzu un giocatore che può decidere le partite in qualsiasi momento. Mi aspetto un’Olbia determinata con la voglia di tornare a casa con i tre punti. Di contro noi dovremo giocare la nostra solita partita casalinga concedendo poco e sfruttando al massimo le occasioni e ci aggiungerei anche giocando come abbiamo fatto nei primi 25 minuti a Cuneo”.