"Irrati è un orgoglio pistoiese"

La soddisfazione del parlamentare Fanucci e dell'assessore allo sport di Pistoia Tuci

Massimiliano Irrati, arbitro pistoiese

Massimiliano Irrati, arbitro pistoiese

Pistoia, 3 gennaio 2017 - All’indomani della nomina ad arbitro internazionale, Massimiliano Irrati ha continuato a ricevere numerosi complimenti e attestati di stima da parte del mondo sportivo pistoiese ma non solo. A manifestare pubblicamente la propria soddisfazione è stato il parlamentare Edoardo Fanucci, valdinievolino come Irrati (che, ricordiamo, è nato a Lamporecchio). “La designazione al ruolo di arbitro internazionale per Massimiliano Irrati è una notizia che mi riempie di orgoglio – spiega Fanucci -. Si tratta del doveroso riconoscimento nei confronti di un professionista esemplare che ha fondato la propria carriera sull'impegno e la preparazione. La nomina di Irrati rappresenta un motivo di vanto per tutta la Sezione Aia Pistoia, per il presidente Massimo Doni e i giovani arbitri del nostro territorio. La scorsa estate, durante una visita alla loro sede, accompagnato dall'assessore allo sport del Comune di Pistoia Mario Tuci, ho avuto modo di apprezzare l'umiltà e la passione sincera che li anima. Questo traguardo merita di essere celebrato: insieme agli amici Doni e Tuci sto organizzando una piccola sorpresa per Massimiliano. Voglio rivolgergli un gigantesco in bocca al lupo per il nuovo incarico. Sono certo che saprà farsi rispettare su tutti i campi da gioco in giro per il mondo”.

Complimenti anche dallo stesso Mario Tuci, assessore comunale allo sport: “Esprimo sinceramente orgoglio e soddisfazione – le sue parole – perché in questi anni l’ho conosciuto da vicino e ho potuto apprezzare le sue doti umane. Ho avuto modo di notare le sue capacità anche nel difficile ruolo di arbitro, dando orgoglio a Pistoia quando ha preso decisioni complicate. Quando ho appreso la notizia ho gioito e intendo esprimere il mio ringraziamento alla sezione Aia di Pistoia: si tratta di persone valide, guidate sapientemente da Massimo Doni, che sul territorio hanno sviluppato un movimento molto importante. Il lavoro dell’arbitro è difficile e ma l’abnegazione della sezione pistoiese è ricompensata da questi prestigiosi risultati. Il 2017 non poteva iniziare nel migliore dei modi: siamo la capitale italiana della cultura e adesso il nostro Irrati porterà il nome della città in tutto il mondo”.