Gli arancioni fanno la partita ma alla fine vince l’Arezzo / FOTO

A decidere il match è un gol di Moscardelli dopo appena sette minuti

Un duello sotto porta

Un duello sotto porta

Pistoia, 28 marzo 2017 - La Pistoiese torna a casa senza nessun punto e con una sconfitta sulle spalle che grida vendetta, o meglio, sulla quale gli arancioni devono recitare il mea culpa. L’Arezzo ha ottenuto il massimo facendo il minimo ed è sicuramente un merito, ma la Pistoiese ha fatto la partita, ha giocato, ha imposto il ritmo, purtroppo è mancato il gol e nel calcio è una mancanza notevole.

Doccia fredda per gli arancioni che già dopo 7 minuti sono sotto di un gol. Lancio millimetrico di Erpen per Moscardelli, spostato sulla sinistra, che appena dentro l’area al volo beffa Feola con un pallonetto da stropicciarsi gli occhi. La Pistoiese, schierata a sorpresa da Atzori con un 3-4-3, accusa il colpo e nel giro di 10 minuti rischia di capitolare per la seconda volta. Al 10’ è Corradi a sbagliare un gol a porta vuota dopo aver salato il portiere, al 13’ è Erpen a non concretizzare l’assisti di Bearzotti e al 16’ è di nuovo Corradi a calciare alto sempre su invito di Bearzotti. Si vede finalmente la Pistoiese che al 28’ ha una ghiotta occasione con Rovini che dopo uno scambio con Gyasi si trova a tu per tu con Borra, ma non trova lo specchio della porta. La squadra di Atzori prende fiducia, soprattutto si compatta dietro trovando gli spazi giusti e cresce d’intensità. Il risultato è che la ripresa inizia nel segno della Pistoiese che si rovescia in avanti e le occasioni arrivano.

All’11’ cross dalla sinistra di Zanon per Bellazzini che dal dischetto del rigore calcio sopra la traversa. Passano 9 minuti e Rovini ha la più clamorosa delle opportunità. Angolo di Bellazzini palla prolungata sul secondo palo dove Rovini arriva in ritardo e manda fuori il pallone praticamente sulla linea di porta. Al 24’ è Bellazzini ha vanificare una bella azione sulla destra calciando addosso al portiere invece di servire Gyasi tutto solo davanti alla porta. L’Arezzo continua a fare quello che ha fatto da dopo il gol in avanti, non prova neppure a reagire o ad allentare la pressione, si limita a difendere il vantaggio senza occuparsi di farsi vedere dalle parti di Feola.

Arezzo 1 Pistoiese 0

AREZZO (3-4-3): Borra; Cenetti, Ferrario, Solini; Bearzotti (43’st Muscat), Foglia, De Feudis, Sabatino; Moscardelli, Erpen (23’st Arcidiacono), Corradi (31’st Yamga). A disp: Fraelli, Masciangelo, D’Ursi, Polidori, Ba, Luciani, Rossetti. All. Sottili.

PISTOIESE(3-4-3): Feola; Priola (36’st Sparacello), Colombini, Neuton; Guglielmotti, Benedetti, Proia (36’st Minotti), Zanon; Bellazzini, Rovini (27’st Varano), Gyasi. A disp: Albertoni, Placido, Sammartino, Boni, Pandolfi, Luperini, Tomaselli, Fissore. All. Atzori.

Marcatore: Moscardelli (7’pt).

Arbitro: Panarese di Lecce.